
Viaggiavano in A11 con mezzo chilo di hashish nascosto all’interno della loro Alfa Romeo. I due, nemmeno trentenni, entrambi di origini marocchine ma residenti a Capannori, arrivavano dalla Versilia quando alla vista di una pattuglia della polizia stradale nei pressi del casello di Lucca hanno inchiodato. I poliziotti hanno capito subito che i due stavano nascondendo qualcosa e hanno notato che entrambi, alle loro domande, si innervosivano. Così, visto che i due si rifiutavano di rispondere, è scattata la perquisizione.
Alla fine, ben nascosti sotto il sedile posteriore sono spuntati 5 panetti avvolti nel cellophane. Era hashish da immettere sul mercato illegale dello spaccio e dalla cui vendita i due avrebbero potuto ricavare circa 5.000 euro. Ma la Polstrada li ha arrestati per spaccio di droga e messi a disposizione della procura di Lucca, sequestrando sia i panetti che l’auto usata per trasportarli.