




Un volo fatale. Sbalzato dal trattore, mentre si ribaltava giù da un terrazzamento sul versante della collina, tra gli ulivi. Il mezzo agricolo che stava guidando lo ha travolto e ucciso sul colpo: inutili tutti i soccorsi per Alfredo Quilici, pensionato di 67 anni, ex autista di autobus. La tragedia, l’ennesima di questo tipo, si consuma a Palmata, in Brancoleria, turbate da un dramma che si è verificato nel primo pomeriggio di oggi (8 novembre).
Mancavano pochi minuti alle 16. Quilici era uscito di casa dopo pranzo. Era in un terreno di proprietà a pochi passi dalla sua abitazione in via Vecchia sesta, nella piccola frazione di Lucca. Si era recato nell’oliveto per alcuni lavoretti domestici, in attesa della raccolta. E’ andato con il mezzo agricolo in un terrazzamento per avvicinarsi agli olivi, ma forse una manovra errata lo ha condotto sull’orlo della scarpata e il mezzo si è inarcato, prima di ribaltarsi con lui alla guida.
Il trattore si è capovolto, fermandosi al di sotto e schiacciandolo dopo averlo sbalzato a terra. Una tragica fine, per un uomo molto conosciuto nel morianese.
L’allarme è scattato attorno alle 15,50. La centrale operativa del 118 ha inviato l’ambulanza della Misericordia di Lucca e l’auto medica, insieme ai vigili del fuoco ma per Quilici non c’era più nulla da fare. E’ morto sul colpo. Inizialmente era stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso, ma è stato fatto rientrare.
Una disgrazia, secondo la polizia che ha svolto sul posto le indagini del caso. Un incidente domestico, dovuto probabilmente ad una distrazione che si è rivelata fatale. In paese la notizia della tragica morta dell’ex autista della ‘vecchia’ Clap si è diffusa rapidamente e molti vicini sono accorsi per capire cosa fosse avvenuto. Hanno dovuto poi consolare i familiari, sopraffatti dal dolore non appena hanno compreso che era accaduto qualcosa di irreparabile.
I vigili del fuoco si sono dovuti occupare di recuperare il mezzo agricolo, mentre gli agenti della polizia hanno svolto i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
In Brancoleria e nel morianese Alfredo Quilici era molto conosciuto, per il lavoro che aveva fatto. Una volta andato in pensione si era dedicato all’agricoltura e alla cura dell’oliveto. Una passione che oggi lo ha drammaticamente tradito.
Luca Dal Poggetto
Roberto Salotti