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Qualche malumore, tra i genitori in fila per ritirare i certificati vaccinali dei propri figli, è stato registrato nelle ultime mattine ai distretti sociosanitari del nostro territorio. L’attestazione è richiesta dagli istituti scolastici e tutti gli alunni dovranno mettersi in regola entro il 10 marzo 2018. Ma qualcosa non sta andando per il verso giusto: l’imponente sistema informativo per la prevenzione collettiva, strumento di gestione integrale e completo di attività e dati sanitari, deve essere stato sollecitato in misura straordinaria su tutto il territorio regionale.
E così si è presentato a tratti lento nel dare risposte, al punto che alcuni utenti dichiarano di aver atteso oltre 30 minuti per ottenere il documento stampato. A confermare qualche rallentamento è la stessa azienda Usl Toscana Nord Ovest: “Trattandosi di una piattaforma unica regionale, che gestisce una grande mole di dati e di informazioni, si presentano problematiche di gestione a livello centrale ed altre legate ai collegamenti di rete dei singoli territori. Sulle prime – assicurano – si sta intervenendo con un nuovo sistema documentale, che dovrebbe essere attivato entro alcune settimane e determinerà sicuramente un miglioramento della situazione.Per quanto riguarda il livello locale, si sta lavorando per eliminare o almeno ridurre i ‘punti di sofferenza’ nella rete, che possono però essere legati anche a situazioni momentanee”. L’azienda ricorda inoltre che gli attestati o i libretti vaccinali possono essere stampati anche – più comodamente e senza doversi recare nei centri vaccinali – tramite i totem dei PuntiSì presenti in molte sedi Asl (tra queste, Campo di Marte e Marlia). Inoltre, con un lettore di smart card, è possibile ottenere la certificazione da casa, collegandosi con Open Toscana (lo spazio da cui accedere ai servizi telematici della Regione Toscana) e inserendo la propria carta sanitaria attivata.