Tagli alle Poste, 25 dipendenti a rischio

17 novembre 2017 | 08:13
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Tagli alle Poste, 25 dipendenti a rischio

I tagli a Lucca, nella Piana e in Garfagnana scatteranno da gennaio e riguarderanno 10 zone di recapito, altre 15 in Versilia e qui la razionalizzazione avverrà entro la fine dell’anno. Contro il piano di Poste Italiane si scaglia la Cgil con la segretaria provinciale, Mariarosa Costabile che definisce “inammissibile e inaccettabile la scelta di Poste Italiane che attraverso la sottoscrizione di un verbale non condiviso e firmato da Cgil, autorizza ulteriori tagli e razionalizzazioni”.

Il risultato secondo la Cgil sarà la perdita di circa 25 posti di lavoro. “Riteniamo – spiega Costabile – che sia una scelta scellerata che peggiora il servizio creando un disservizio alla cittadinanza e soprattutto alla popolazione anziana. Questo modello di riorganizzazione mostra tutti i segni di infattibilità ed è destinata a fallire. Il settore è importante dal punto di vista socio-economico sul quale bisogna investire. La Cgil di Lucca sostiene i lavoratori di questo settore in tutte le iniziative di lotta e auspica l’apertura di un tavolo istituzionale per affrontare e scongiurare la problematica dei tagli occupazionali”.