



Anche la polizia di stato, a Lucca, oggi (25 novembre), nella giornata mondiale contro la violenza alle donne, è stata, con un proprio banchetto tra la gente, in piazza San Michele, fuori dagli uffici della Questura. E con la polizia di stato, il comune, la provincia e, tra le associazioni di volontariato, l’associazione Luna e il personale sanitario del Codice rosa dell’Asl di Lucca, con referente la dottoressa Piera Banti, che hanno partecipato al presidio in piazza San Michele. L’iniziativa ha permesso di avvicinare centinaia di persone, a cui sono stati distribuiti vari opuscoli, tra cui quello della polizia di stato Questo non è amore e le rose all’uncinetto del Codice rosa, richieste anche da tanti uomini. Simboli contro la violenza sulle donne per sensibilizzare ad un problema emergenziale, anche nella nostra provincia.
Nel corso della mattina, tra i vari stand, il questore di Lucca, ha ricordato che la polizia è anche questo: prossimità, vicinanza e aiuto alle fasce deboli.
Questa settimana, che si ricorda anche per episodi di violenza esasperata – dalla giovane abusata e picchiata selvaggiamente dal proprio fidanzato, al minore che ha aggredito la madre con un’ascia nel sonno – si chiude con il segno della presenza, nel territorio di Lucca, della polizia di stato.