Discarica di rifiuti speciali, 3 società nei guai

27 novembre 2017 | 08:38
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Discarica di rifiuti speciali, 3 società nei guai

Rifiuti derivanti dall’attività edilizia abbandonati in un terreno della via Sarzanese a Massarosa, dove i carabinieri del nucleo operativo ecologico hanno scoperto cumulo di inerti tale da modificare la natura stessa del terreno: non solo inerti manche terre contaminati, pneumatici, imballaggi vari e residui di sostanze pericolose. Al termine del controllo su tre aziende del settore edile e immobiliare i militari hanno deferito i legali rappresentanti delle imprese e il curatore fallimentare di una di esse. 

L’ispezione del personale del Noe insieme ai tecnici dell’Arpat Versilia ha portato alla luce la discarica di rifiuti che stando all’accusa era attiva dal 2001 al 2015: rifiuti versati da una sociietà operante nel settore edilizio, successivamente fallita e sottoposta a procedimento fallimentare con la nomina di un curatore. I terreni erano stati poi acquistati da due società immobiliari i cui responsabili avrebbero dovuto segnalare alle autorità competenti la situazione di degrado ambientale.
Precedentemente, il Comune di Massarosa aveva intimato più volte alle aziende proprietarie dei terreni di bonificare l’area, senza ottenere però alcun risultato.
L’area, di circa 20.000 metri quadri, è stata sequestrata, in attesa dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria e del ripristino dello stato dei luoghi.
I responsabili dovranno rispondere dei reati previsti in relazione all’abbandono di rifiuti speciali pericolosi e all’omessa comunicazione, alle competenti autorità, della situazione di pericolosità per l’ambiente che si è tradotta in un ritardo nell’adozione delle misure di prevenzione e ripristino ambientale.