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Si è finta cartomante per circuire l’anziano 82enne trovato in casa da solo. Con la scusa di leggergli il futuro nelle carte, la giovane ladra, appena 18enne, ha confuso il pensionato, mentre il complice saliva al piano di sopra dell’abitazione a rubare nelle camere. All’esterno una seconda donna che faceva da ‘palo’. Sono stati arrestati tre dei quattro malviventi che ieri mattina (29 novembre) hanno rubato nell’abitazione di via delle Pianacce a Camigliano.
Un colpo studiato nel minimo dettaglio, ma fallito miseramente grazie alla segnalazione di una passante che ha notato un’auto sospetta ferma lungo il ciglio della strada, nei pressi dell’abitazione presa di mira. L’intervento dei carabinieri è stato tempestivo e ha consentito di chiudere il cerchio delle indagini in brevissimo tempo.
La prima ad essere stata bloccata è stata una donna di 36 anni, Elena Otilia Dumitru, 36 anni, di origini rumene. Lei stava facendo da palo in strada ad altri tre complici entrati in casa: Gabriel Dumitru, 38 anni e Angelica Nikolic, di appena 18. Una terza donna, invece, è riuscita a fuggire ed adesso è ricercata.
La banda è entrata in azione attorno alle 13, approfittando del fatto che l’anziano si trovava a casa da solo. In strada è rimasta Elena Otilia Dumitru, a sorvegliare che nessuno si avvicinasse e pronta a dare l’allarme ai complici. Alla porta di casa invece si è presentata la diciottenne, riuscendo a convincere l’anziano a farsi leggere le carte. In questo modo ha fatto entrare gli altri due complici che sono saliti al piano superiore iniziando a frugare ovunque in cerca di denaro, effettivamente trafugato e poi recuperato dai carabinieri. Scattato l’allarme i carabinieri del Radiomobile sono arrivati in pochi minuti e hanno sorpreso i ladri all’opera, facendo scattare le manette a tre dei quattro componenti della banda, tutti accusati di furto in concorso. Questa mattina sono comparsi di fronte al giudice del tribunale di Lucca per essre processati con rito direttissimo. Dopo la richiesta dei termini a difesa, l’udienza è stata rinviata al prossimo 11 gennaio. Nel frattempo Gabriel Dumitru è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere mentre le due donne attenderanno il processo con l’obbligo di dimora nel comune di Roma.
Un’operazione conclusa brillantemente dai carabinieri, grazie alla collaborazione con i cittadini in un territorio come quello del comune di Capannori dove è attivo il controllo di vicinato e molti cittadini si scambiano segnalazioni sui gruppi Whatsapp.