All’improvviso nel cuore di Porcari è stato come giorno. Un inferno rosso, che si è divorato il capannone della Rox, azienda di calzature molto nota per essere, tra l’altro, sponsor della squadra di ciclismo femminile Michela Fanini. Attorno alle 21 di stasera (28 dicembre) le lingue di fuoco l’hanno inghiottita sprigionando una densa nuvola di fumo rischiarata dal maxi rogo che ha completamente distrutto il magazzino dove venivano stoccate le calzature. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, arrivati con tre mezzi e autobotti da Lucca e da Pistoia, è riuscito, almeno a salvare gli uffici. Per fortuna al momento dell’incendio non c’era personale all’interno dello stabile, l’unico motivo per cui, fortunatamente, non si contano feriti.
L’incendio, tuttavia, ha avuto proporzioni enormi, tanto che non è stato possibile salvare nulla di quanto si trovava all’interno del capannone della centrale via Puccini, dove si è sviluppato il maxi rogo le cui cause sono ancora da chiarire e al vaglio di vigili del fuoco e carabinieri accorsi sul posto.
Purtroppo la presenza di materiale altamente infiammabile ha permesso all’incendio di estendersi molto velocemente, prima ancora che i vigili del fuoco riuscissero a raggiungere la zona.
I danni sono ingentissimi per l’azienda ma ora il rischio è che i fumi sprigionati dal rogo possano essere nocivi. Sono state infatti subito allertate sia Asl che Arpat per le indagini del caso. Sul posto in serata è accorso anche il sindaco Leonardo Fornaciari: “La situazione – ha detto – è molto delicata e stiamo monitorando con attenzione la situazione”. Poco prima delle 23 è stato attivato l’alert system della protezione civile: i cittadini hanno ricevuto nelle proprie case avvisi telefonici che consigliavano di non uscire e tenere chiuse porte e finestre per evitare rischi. “Attendiamo l’esito degli accertamenti delle autorità competenti per prendere eventuali provvedimenti”, ha detto il primo cittadino che ha voluto verificare la situazione in prima persona.
Di sicuro, è stata tanta la paura per gli abitanti nelle zone limitrofe all’azienda che si sono resi subito conto della gravità della situazione. In fumo sono andati vari materiali, tra cui plastica, che potrebbero costituire pericolo per la salute.
I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per ore per mantenere sotto controllo le fiamme e per estinguere il vastissimo rogo, i cui fumi sono stati visibili anche a diversi chilometri di distanza. Il Comune, nell’avviso fatto ai cittadini, ha chiesto anche di non sostare all’esterno, specie se nelle vicinanze dell’incendio, se non per situazioni di vera emergenza.
I vigili del fuoco in tarda serata sono riusciti a riportare la situazione sotto controllo ma soltanto a bonifica avvenuta sarà possibile svolgere tutti gli accertamenti necessari per stabilire le cause del rogo, che ha seriamente danneggiato la struttura rendendola inagibile.
Le prime immagini del rogo