
Cordoglio a Viareggio per la morte dell’avvocato Gianfrancesco Parenti, legale ma anche esponente politico cittadino, vicesindaco all’epoca del secondo mandato di Marco Marcucci alla guia della città.
Lutto dal Comune con le parole del sindaco Giorgio Del Ghingaro: “Apprendiamo della scomparsa dell’avvocato Gianfrancesco Parenti – dice – una perdita per la nostra città della quale era stato vicesindaco. Professionista stimatissimo, da sempre attivo nella politica del territorio, Parenti era sincero, diretto, guidato da idee fieramente liberali: un uomo il cui impegno ha segnato tappe importanti per Viareggio. Alla famiglia faccio le più sentite condoglianze, a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale”.
A ricordarne la figura l’avvocato anche il consigliere Massimiliano Baldini: “La sopraggiunta notizia della morte dell’avvocato Gianfrancesco Parenti – dice – mi rattrista molto e rappresenta una indubbia perdita per l’intera comunità viareggina e della Ppovincia di Lucca dove era molto conosciuto ed apprezzato. Giovanni – così lo chiamavano le persone più vicine – era un collega stimatissimo e noto del foro lucchese di cui era stato presidente e, negli anni, aveva ricoperto ruoli politici ed amministrativi importanti nel Partito Liberale, nel Movimento Dini, nella Margherita e nel Pd, assumendo, nel corso del secondo mandato di Marco Marcucci a Viareggio, la carica d vicesindaco. Oratore di prim’ordine, si è distinto anche per il suo impegno nei Lions e per la battaglia di rilancio della Villa Argentina. Malgrado ci fossimo sempre trovati su fronti politici diversi e contrapposti, la sua estrazione culturale e la sua ben nota signorilità ed eleganza ne faceva un punto di riferimento attentamente ascoltato anche dalla nostra parte dalla quale, almeno nelle idee, non distava poi così tanto. Ci mancherà sicuramente la persona e ci mancherà altrettanto il suo punto di vista, sia in tribunale che nel dibattito politico e cittadino, sempre contraddistinto da consapevolezza dei temi, intelligenza vivace e spirito arguto. A nome mio e del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, un caro e sentito abbraccio va a tutta la sua famiglia ed in particolare alla figlia Lelia, collega anch’essa, con la quale condividiamo amicizia da sempre”.
Cordoglio dal Pd di Viareggio: “Oggi ci ha lasciato l’avvocato Parenti – dice – un uomo importante nel mondo dell’avvocatura e della politica della nostra città. Persona sempre corretta e gentilissima con tutti i suoi interlocutori primi fra tutti i suoi avversari. era un vero liberale nel senso più autentico della parola, amava e difendeva la libertà di pensiero e di opinione lo era nel senso più autentico e antico. Per certi versi era un uomo di altri tempi, la sua eleganza nella persona, nell’eloquio, in ogni momento lo rendevano un incontro piacevole per parlare di diritto, di politica, e anche di arte e cultura. È stato vicesindaco della nostra città, e ha dato il suo contributo prezioso nel partito della Margherita, nella lista Dini e nel Partito Democratico. Viareggio perde uno dei suoi protagonisti un uomo discreto e garbato che ha servito la propria città con rispetto e convinzione. Il Partito Democratico perde un amico spesso anche critico e severo come soltanto i veri amici possono e sanno essere”.
“Ho appreso con grande dolore la notizia della scomparsa dell’avvocato Gianfrancesco Parenti – è il commento della senatrice Manuela Granaiola – Un bravo avvocato,una persona raffinata ed arguta, un caro amico con il quale era piacevole conversare e anche discutere, perchè con la sua intelligenza riusciva sempre a trovare le argomentazioni giuste per convincere e rasserenare.
Amante dell’arte e della buona politica ha sempre dimostrato grande attaccamento alla sua città. Ci mancherà molto. Alla sua famiglia le mie più sentite condoglianze”.
Cordoglio anche dal consigliere regionale, Stefano Baccelli: “Una figura sempre più rara di professionista affermato – dice – che dedicava tempo e passione all’impegno politico attivo. Voglio esprimere il mio sincero cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia e lo voglio ricordare per la sua originalità di pensiero, la sua arguta curiosità ed il suo signorile garbo”.