Molesta donna poi sperona carabinieri: in manette

14 gennaio 2018 | 15:59
Share0
Molesta donna poi sperona carabinieri: in manette

Molesta una donna in un noto locale di Chiesina Uzzanese, la segue fino a Montecatini, continua a importunarla nonostante la richiesta di aiuto ai carabinieri, quindi ferisce due militari urtandoli con l’auto. L’uomo, un 33enne di origini albanesi residente ad Altopascio, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per lesioni, per il rifiuto di sottoporsi ad alcol-test e droga-test e per guida con patente sospesa causa uso di stupefacenti. Ora è nelle camere di sicurezza dell’arma in attesa del processo per direttissima domani. I due militari feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia per contusioni.

L’episodio risale alle 4.30 della notte scorsa. Secondo la ricostruzione una 52enne, pistoiese, ha chiesto aiuto al 112, mentre si trovava a Montecatini, perché molestata poco prima alla discoteca Don Carlos di Chiesina. Un individuo, ha raccontato lei stessa, la stava seguendo in macchina anche se la donna si era allontanata su un’auto con conoscenti. Quando una gazzella l’ha raggiunta, la richiedente ha indicato il molestatore che stava continuando a transitare, in auto, vicino. Lo sconosciuto ha quindi ignorato l’alt intimatogli dai militari e poi, a forte velocità, è scappato guidando in modo pericoloso per sé stesso e per gli altri utenti della strada. L’inseguimento si è protratto per una decina di chilometri fino a tornare a Chiesina Uzzanese, in via vicinale di Campo, dove la fuga dell’uomo si è interrotta per la presenza di un suv in senso contrario che ostruiva la stretta carreggiata. Il fuggitivo ha tentato comunque di scappare ancora, ma ha urtato i militari e colpendoli ripetutamente prima di esser definitivamente bloccato con l’aiuto di altre pattuglie di rinforzo.