Vagli in lutto, morto ex sindaco Landi

15 gennaio 2018 | 10:06
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Vagli in lutto, morto ex sindaco Landi

Si svolgeranno oggi (15 gennaio) alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Vagli di Sopra i funerali Agostino Matteo Landi, 70 anni, ma da tutti conosciuto come Agostino, sindaco di Vagli Sotto dal 1995 al 2004 e noto esponente del Partito socialista italiano in Garfagnana e a livello provinciale. Negli ultimi tempi aveva qualche problema di salute, comunque tenuto sotto controllo medico, e niente faceva presagire la prematura scomparsa. Tra l’altro in questi giorni era felicissimo per essere diventato nonno di Francesco.

. Agostino Landi lascia nel dolore la moglie Saura Giorgi, per decenni impiegata in segreteria all’istituto professionale Simoni di Castelnuovo, la figlia Chiara, il genero, il nipotino Francesco, il fratello e tutti gli altri parenti , amici e l’intera comunità vaglina che sicuramente oggi in massa darà l’ultimo saluto all’ex sindaco.
Agostino Landi, dopo la maturità scientifica a Castelnuovo, aveva lavorato per tanti anni nelle Ferrovie dello Stato fino alla pensione. Nel 2010 Landi era sta insignito dal Presidente della Repubblica del riconoscimento di cavaliere al merito della Repubblica italiana, sicuramente meritato per i quaranta anni di servizio per la gente del proprio comune, come consigliere e amministratore e sempre disponibile per le varie iniziative di volontariato. Agostino Landi aveva iniziato l’attività pubblica nel 1970 e fino al 1995 era stato consigliere comunale. Dal 1975 al 2004 aveva ricoperto anche la carica di consigliere dell’allora Comunità montana della Garfagnana. Dal 1981 al 1991 membro del comitato di gestione dell’Usl della Garfagnana e dal 1995 al 2004, come già ricordato, sindaco di Vagli Sotto. Un gruppo di compagni di fede politica socialista e di impegno sociale e politico ha commentato: “Si è fatto sempre apprezzare per le sue doti, per la grande capacità di servire la gente delle piccole comunità che costituiscono il nostro comune di Vagli Sotto e per aver sempre stabilito cordiali rapporti con tutti, ma specialmente con i più umili e bisognosi”.