Riapre a senso alterno strada fra Coreglia e Gromignana

Riapre parzialmente al traffico la strada comunale tra Coreglia Antelminelli e Gromignana. Si tratta infatti di una riapertura limitata al transito del traffico leggero, con l’istituzione di un senso unico alternato. Resta vietato il traffico a mezzi pesanti e pulmini.

“Allo stato dei rilievi – si legge nella relazione geologica del 18 gennaio – la situazione è apparsa temporaneamente stabile, ma dato che trattasi di un sistema naturale le cui variabili sono molteplici (precipitazioni, venti, scosse sismiche e degradazione naturale degli apparati radicali della vegetazione disboscata) non è possibile stabilire ad oggi le tempistiche di nuovi ulteriori distaccamenti di materiale roccioso. Per quanto sopra esposto è da considerare che la viabilità secondaria comunale, nei tratti montani, si presenta frequentemente in condizioni precarie o quantomeno non rispetta i criteri di sicurezza delle viabilità di maggiore importanza; appare possibile, in attesa delle opere di messa in sicurezza, la realizzazione di opere di parziale mitigazione del rischio, mediante la posa in opera di geoblock a protezione della caduta massi con installazione di adeguata segnaletica, con le modalità che stabilirà l’ufficio tecnico”.
“Sulla base di quanto indicato nella relazione geologica – le parole del Comune di Coreglia -, applichiamo le misure straordinarie di riapertura temporanea della viabilità, nelle more del completo intervento di messa in sicurezza del versante consentono, salvo eventi imprevisti e imprevedibili conseguenti ad allerta o condizioni meteo ostative, in considerazione del posizionamento dei geoblock e dell’apposito spazio di sicurezza da rendere libero a ridosso del versante. La riapertura del tratto di strada è parziale, per una larghezza media di circa 2 metri. Ritenuto di dover comunque salvaguardare la pubblica incolumità – concludono -, nel tratto verrà istituito un senso unico alternato, corredato da idonea segnaletica, limitato al transito del traffico leggero, vietando così il transito dei mezzi pesanti e dei pullmini”.