Il benzinaio incredulo: “Quell’uomo non l’ho mai visto”

“Non ho mai ricevuto minacce e francamente non ricordo dissidi tali da poter spiegare un gesto del genere”: è incredulo Paolo Fisicaro, gestore del distributore di benzina Eni su viale Puccini, a sant’Anna, preso di bersaglio ieri sera, quando un malvivente ha appiccato il fuoco versando benzina e innescando l’incendio con un accendino (Articolo e video).
La ricostruzione, resa possibile dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso, mostra una persona che – avvicinatasi al distributore a piedi o in bici intorno alle 21 – sembra riempire una bottiglia per preparare una molotov artigianale e, quindi, appiccare il fuoco.

“Ma sicuramente – ribadisce il gestore – non può essere stato un gesto nei miei confronti. Che spiegazione mi posso dare? Forse si è trattato semplicemente di un folle oppure era qualcuno che ce l’aveva con i piani più alti, con i proprietari”.
I danni alla colonnina, subito sostituita, non sono per il momento quantificabili: un tecnico, da questa mattina, si sta occupando di periziare i materiali andati a fuoco. Per terra sono ancora visibili i segni dell’incendio, ma Fisicaro ci tiene a puntualizzare che la sicurezza del vicinato prima, e degli utenti adesso, non è in pericolo: “I pompieri e la polizia sono intervenuti subito – ricorda – e quando mi hanno chiamato, inizialmente, pensavamo ad un guasto meccanico. In realtà non c’è mai stato un rischio esplosione: lo stesso incendio non avrebbe potuto svilupparsi oltre la colonnina ed il fuoco, grazie a valvole di sicurezza appositamente predisposte, non può raggiungere l’interno della pompa. Con la sostituzione immediata delle parti bruciate, inoltre, abbiamo potuto riprendere ad erogare benzina fin da stamani, senza alcun rischio. Resta il mistero sul gesto, ma sono sicuro che gli inquirenti sapranno fare chiarezza”.

Paolo Lazzari