
In arrivo giovedì (1 marzo) una nuova perturbazione dalla Spagna che porterà neve al Nord e nelle zone interne del Centro. “Sono possibili fiocchi – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera – anche a Roma, dove gli accumuli potranno registrarsi solo all’inizio, dato che la sovrapposizione di una massa d’aria calda sul ‘cuscinetto
gelido’ porterà pioggia”. Precipitazioni più consistenti in Toscana, e in particolare a Lucca, mentre nelle Isole maggiori, a causa di correnti miti dal Nord Africa, le temperature saliranno a 18-20 gradi.
Per quanto riguarda la perturbazione in corso, Nucera ha precisato che il grande freddo siberiano sta per raggiungere il suo apice e durerà almeno fino a mercoledì.
“Le correnti fredde tenderanno a depositarsi al suolo – spiega – avremo -15 gradi in montagna, nelle zone terremotate sono previsti fino a -14 a Ussita così come ad Amatrice, addirittura -17/-18 a Castelluccio. Saranno le regioni del Centro Sud e le Isole Maggiori coinvolte dalle precipitazioni che risulteranno nevose a quote molto basse, anche lungo le coste del medio adriatico. Più asciutto e soleggiato al Nord, ma gelido”.
La perturbazione dalla Spagna, che arriverà giovedì, sarà accompagnata da venti di scirocco, che renderanno le nevicate solo lievi. Le precipitazioni più consistenti si avranno nelle zone interne del Centro e in Toscana, dove la neve – oltre che ad Arezzo, Lucca, Pisa e Pistoia – potrebbe cadere anche a Firenze. Al Sud una zona di bassa pressione che si formerà tra Spagna e Francia richiamerà correnti miti dal Nord Africa, portando le temperature su valori quasi primaverili.