Una atmosfera fiabesca e ovattata che nella città dalle 100 chiese è difficile e raro apprezzare. Le previsioni meteo, stavolta, hanno fatto il loro dovere. Nella notte su tutto il territorio della provincia di Lucca, a partire dalla costa e dalla Valle del Serchio, è caduta una fitta nevicata, mutando il paesaggio e coprendo di una coltre bianca strade, marciapiedi, giardini e monumenti. Enti e protezione civile erano preparati al peggio e questo, insieme ad una mobilitazione scattata già nella notte, ha ridotto al minimo i disagi anche se in alcune zone collinari di Lucca e sulle montagne della Valle del Serchio gli spostamenti sono stati piuttosto difficili almeno in mattinata. Nel pomeriggio l’innalzamento delle temperature ha fatto cessare le nevicate a cominciare dalla pianura, dove la situazione è nettamente migliorata. Per questo a Lucca e nella Piana le scuole verranno riaperte domani (2 marzo) mentre in Valle del Serchio e Garfagnana gli istituti resteranno chiusi un altro giorno. Qui, infatti, resta l’allerta gialla per neve fino alla mezzanotte e domani quella per il ghiaccio.
Lucca stamani si è svegliata coperta dalla neve, che ha portato alcuni inevitabili disagi mitigati dalle ordinanze che i Comuni hanno emesso di chiusura delle scuole e di divieto di circolazione dei tir. Nonostante questo alcuni mezzi pesanti hanno comunque circolato creando problemi alla viabilità. A cominciare dalla Lucchesia, dove un camion è rimasto bloccato, intraversandosi sulla carreggiata, nella frazione di Maggiano sulla via Sarzanese in direzione Viareggio. In quel punto la circolazione è a senso unico alternato grazie ad un presidio di vigilanza sul posto. Qualche disagio anche in via di Poggio a Santa Maria a Colle, dove un albero è caduto sulla strada. Anche qui si è viaggiato a senso unico alternato fino a quanto non è terminato l’intervento di messa in sicurezza. Disagi sono stati segnalati anche ad Arliano e a Chiatri ma, a metà mattinata, quando nevicava ormai da alcune ore, le principali arterie della Lucchesia risultavano ancora tutte percorribili senza grossi problemi. Dalle 18 di giovedì poi è stata revocata ma solo parzialmente anche l’ordinanza della prefettura che vietava ai tir di circolare. Il divieto di transito dei tir rimane sulle strade ad eccezione sull’A12 in direzione sud, sulla Bretella, sull’A11, limitatamente alla percorrenza in direzione A12 e A1 direzione sud e sulla viabilità ordinaria dei Comuni di Altopascio, Porcari, Capannori, Montecarlo, Lucca, Massarosa, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano limitatamente alla viabilità a valle del Ponte di Calavoro e Seravezza, limitatamente alla viabilità posta a valle del bivio tra la sp 9 di Marina e la via comunale di Vallecchia.
Sono esenti dal divieto quei mezzi con massa superiore a 7,5 tonnellate dedicati al trasporto di persone, carburante, merci deperibili, materiale elettorale, animali vivi e rifiuti, purché muniti di pneumatici termici o catene e i mezzi di servizio per interventi urgenti e di emergenza.
Dalle 5,30 del mattino è aperta la sala della protezione civile in Provincia che fa capo alle operazioni sul territorio. Nonostante l’abbondante nevicata notturna la situazione è sotto controllo pur con qualche criticità sulle strade di montagna che possono essere percorse soltanto con le catene. Tra le strade più difficilmente percorribili c’è la Sarzanese, in particolare nella zona del Monte Quiesa, dove comunque sono intervenuti i mezzi della Provincia. Ma continuerà a nevicare, almeno fino alle 13, dicono le previsioni.
Al lavoro fin dall’alba la macchina della protezione civile comunale di Lucca, con in prima linea l’assessore Francesco Raspini: “I volontari della Protezione Civile – spiegava stamani – sono già al lavoro da ore per monitorare la situazione e dare assistenza ai cittadini. Sulle arterie principali la situazione della viabilità è abbastanza buona grazie al lavoro dei mezzi spargisale e a spazzaneve all’opera da stanotte”. Per ulteriori informazioni si può chiamare il numero 0583.409061. In azione anche i mezzi e gli uomini di Sistema Ambiente fin dalle prime ore del mattino impegnati a liberare dalla neve le sortite e gli attraversamenti delle Mura, spargendo anche il sale. I volontari e il personale dell’amministrazione comunale sono intervenuti per rispondere a 63 segnalazioni provenienti dal territorio relative soprattutto a spazzamento neve da strade secondarie. Un bilancio positivo, con pochi disagi e rari inconvenienti sulla viabilità: “”In tutto il giorno – spiega Raspini -, non si sono registrati problemi alla circolazione né incidenti di rilievo (salvo uno senza nessun ferito, in zona ospedale) segno che la pianificazione dei giorni scorsi e l’accortezza di chiudere le scuole hanno pagato. Ieri sera ho letto qualche commento un po’ troppo superficiale dei soliti tuttologi dei social, ma anche questo fa parte del gioco. Certamente, non è semplice prendere provvedimenti sulla base di previsioni che
– naturalmente – possono sbagliare sopratutto nell’intensità e nella durata di un evento atmosferico. Probabilmente ci sarebbero state molte polemiche avesse nevicato meno o se tutto fosse finito in due ore. A giornata conclusa sono ancora più convinto che, nel dubbio, è sempre meglio prevenire. Un enorme ringraziamento a tutti coloro che oggi hanno silenziosamente lavorato perchè i disagi fossero contenuti al massimo: Protezione Civile, Polizia Municiaple, tecnici dell’ufficio strade, Sistema Ambiente, tutti sono stati eccezionali. E grazie, naturalmente, a tutti i cittadini che hanno raccolto le indicazioni che avevamo fornito e che, con il loro comportamento, hanno agevolato le operazioni di gestione dell’evento”.
Il Centro operativo comunale della Protezione civile, aperto, per seguire l’evolversi degli eventi e le criticità sul territorio, vista la fine dell’allerta arancione, è stato chiuso alle 18.
Anche questa serata saranno attivi i mezzi spargisale su tutte le strade comunali. In questi giorni di intenso freddo è stato allestito un dormitorio pubblico straordinario aperto sia oggi (1 marzo) che domani (2 marzo) al Foro Boario con ingresso dalle 19,30 fino alle 20,30 per informazioni 800 662 999.
Situazione monitorata e sotto controllo anche a Capannori, dove il sindaco Luca Menesini è impegnato dall’alba nei sopralluoghi sul territorio: “Sono in giro per controllare che non ci siano troppi disagi al risveglio delle persone – scriveva Menesini in un post stanotte -. La situazione al momento è abbastanza tranquilla, con le ruote termiche si può viaggiare. Mi raccomando, andate piano. Ricordo che è in vigore per oggi il blocco totale dei Tir. In giro anche i mezzi spargisale e spalaneve”.
A Porcari disagi nella mattinata per un bilico intraversato all’altezza della rotatoria del Ginesi. Il traffico è rimasto bloccato ma sul posto sono intervenuti prontamente i mezzi del Comune per risolvere la situazione. Nella notte, in via Marconi, il ramo di un pino – che era stato recentemente potato dal Comune – è caduto sul tettuccio di un’auto danneggiandolo. La situazione sembrava risolta ma in mattinata sono caduti altri rami: la protezione civile ha quindi disposto la chiusura della strada fino a quando non saranno completate le operazioni di messa in sicurezza.
Dalle prime ore del mattino, grazie al piano neve comunale, la viabilità è regolare su tutto il Comune di Montecarlo. “Ai volontari della nostra protezione civile – dice il sindaco Vittorio Fantozzi – della Arciconfraternita di Misericordia un dovuto ringraziamento per la perfetta esecuzione di questo intervento volto alla sicurezza di tutti noi”. A Pescaglia in azione già dalla notte, come in molti comuni della provincia, soprattutto nelle zone montane, gli spalaneve per tenere sgombre le strade.
In Valle del Serchio i mezzi spazzaneve sono rimasti in azione dalla notte e la fondovalle risulta percorribile sebbene gli enti raccomandino massima prudenza e ovviamente l’utilizzo delle catene. Mobilitati gli uomini della protezione civile provinciale e delle Unioni dei Comuni. Particolarmente suggestivo lo scenaro, come dimostra questa immagine del Ponte del Diavolo immortalato da una delle telecamere della stazione meteo. Sulla strada statale del Brennero, in valle del Serchio, un camion si è messo di traverso a causa della neve ed è rimasto bloccato. La situazione è stata risolta in breve ma ha creato non pochi disagi. Il Centro situazione locale dell’Unione Comuni Garfagnana ha provveduto per tutta la giornata a monitorare la viabilità del territorio con il contributo della polizia locale, la quale ha costantemente verificato le condizioni di percorrenza delle strade comunali e provinciali, mantenendo un collegamento con la sala operativa per dare immediate comunicazioni di eventuali interruzioni della circolazione.
Inoltre il Centro Situazioni ha collaborato con le associazioni di volontariato sparse sul territorio per la puntuale segnalazione di criticità che fortunatamente non si sono verificate.
“La ramificazione delle comunicazioni e la raccolta delle stesse presso un unico punto -si spiega ijn una nota – è anche l’obiettivo dello sviluppo del piano intercomunale di protezione civile dell’Unione Comuni Garfagnana, con lo scopo di poter visualizzare – e pertanto rispondere tempestivamente – alle problematiche che possono emergere durante una situazione di criticità legata alle avversità meteo”.
La sala operativa è rimasta attiva per tutta la durata dell’emergenza e solo alle 19 di questa sera la situazione è andata normalizzandosi.
Per controlare la situazione delle strade sono in campo anche le forze dell’ordine, in particolare la polizia stradale che deve far rispettare l’ordinanza della prefettura che vieta il transito ai tir. Pattugliamenti e sopralluoghi anche a Lucca e sulle Mura per verficare eventuali criticità. In allerta anche i vigili del fuoco il cui intervento fortunatamente non è stato necessario nel corso della notte.
Più tranquilla la situazione in Versilia. Sulla costa ha nevicato nella notte ma al mattino a Viareggio le strade erano tutte regolarmente percorribili. Maggiori disagi invece nelle frazioni collinari dei Comuni dell’entroterra. A Viareggio l’emergenza maltempo si è conclusa senza nessuna criticità particolare.
Chiuso già in mattinata il Centro operativo comunale, resta comunque la vigilanza della polizia municipale e dei volontari della protezione civile. I mezzi spargisale, a partire dalla mezzanotte, ripeteranno la salatura delle strade e delle aree di sosta per mezzi pesanti. “Un lavoro ben fatto – commenta l’assessore alla sicurezza urbana Maurizio Manzo – e soprattutto ben coordinato. Ringrazio i vigili urbani, gli operai del comune e tutti i volontari: tutti sono stati preziosi per ridurre al minimo i disagi della popolazione”.
Il Comune di Viareggio ha predisposto una struttura di ricovero notturno aperto anche per la prossima nottata: 10 posti letto disponibili nei locali della “torretta” (in via Aurelia Nord sul retro della stazione ferroviaria) per tutte quelle persone senza fissa dimora che non hanno trovato ricovero al dormitorio di Via Cavallotti. Il servizio sarà aperto dalle 19 fino alle 8 della mattina successiva. I volontari della Croce Rossa garantiranno il servizio di accoglienza e di vigilanza notturna: sul territorio inoltre opera l’unità di strada che fornisce coperte e beni di conforto.
Foto e video di Domenico Bertuccelli
Foto – La neve in Versilia