Nuovo colpo dei ladri al Bike Academy – Ft

A distanza di soli cinque mesi i ladri tornano a colpire al Bike Academy di Guamo, portando via biciclette di pregio per un valore ancora da quantificare. Ma il danno non sarebbe inferiore a quello provocato dalla scorreria di una gang di malviventi che a ottobre sfondò la vetrina del negozio in via Sottomonte, con un’auto rubata usata come ariete (Articolo e foto).

Stanotte (14 marzo) i malviventi, forse gli stessi, hanno agito togliendo il vetro nella parte inferiore della vetrata che dà sul salone dove decine di biciclette si trovavano in esposizione. A nulla è valso il fatto che l’allarme, dotato di fumogeno, sia subito entrato in azione.
Dalla fessura ricavata dalla porta i malviventi hanno tirato fuori le biciclette che non erano state legate, proprio perché ieri era stata effettuata una consegna di nuovi modelli. I malviventi, a quel punto, hanno caricato le due ruote su qualche mezzo a bordo del quale si sono poi allontanati.
Ad accorgersi del furto – quando ormai era troppo tardi – sono stati gli stessi proprietari arrivati al lavoro per aprire il negozio, ormai finito nel mirino delle bande. A quel punto hanno chiamato i carabinieri che hanno svolto un accurato sopralluogo all’attività mentre il personale si è occupato di verificare l’inventario per quantificare il numero esatto di bici che mancano all’appello. Non meno, dalle prime stime, di 6 o 7. Tutte parecchio costose.
Il precedente furto risale alla notte tra il 18 e il 19 ottobre scorsi. I malviventi, in quel caso, agirono attorno alle 4,20 del mattino. Utilizzarono come ariete contro la vetrina un’auto rubata. Una volta all’interno l’allarme entrò in funzione ma i ladri furono più veloci delle forze dell’ordine. Portarono via 10 biciclette di pregio, per un danno complessivo che, stando agli stessi gestori, si aggirava tra gli 80 ed i 100mila euro. Un colpo che per i carabinieri fuorchestrato da veri professionisti, andati decisi sugli articoli più costosi. I titolari – i fratelli Marco e Simone Isola – si erano accorti di tutto solamente la mattina quando, intorno alle 8, avevano aperto il negozio.