Questura, 20 giovani rinforzi per i controlli

23 marzo 2018 | 13:33
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Questura, 20 giovani rinforzi per i controlli

Arrivano 20 giovani rinforzi per i controlli della polizia a Lucca e provincia. L’annuncio è stato dato dal questore Vito Montaruli al termine della riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è svolto questa mattina (23 marzo) alla presenza del prefetto Maria Laura Simonetti e nel corso del quale sono stati predisposti i controlli straordinari per il periodo pasquale.
Si tratta “di 20 agenti che nel corso di questo anno, fino all’inizio del prossimo – ha sottolineato il questore – verranno impiegati come rinforzi a Lucca e, a seconda delle esigenze, nel resto del territorio presso i commissariati”.

Tra questi ci saranno anche “allievi che saranno formati dalla questura di Lucca e che seguiranno l’apposito corso. In questo modo, contribuiranno non soltanto ad implementare le attività e i controlli ma abbasseranno anche l’età media dei poliziotti in servizio in provincia di Lucca”.
Alla riunione di stamani sono stati predisposti nel dettaglio i servizi potenziati di controllo del territorio in vista delle festività pasquali. Al tavolo in prefettura, oltre al questore, erano presenti anche il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, colonnello Giuseppe Arcidiacono, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Massimo Mazzone, il comandante del reparto operativo aeronavale di Livorno della Guardia di Finanza, colonnello Amedeo Antonucci e il comandante della Capitaneria di Porto Giovanni Calvelli.
Nel corso della riunione, grazie al coinvolgimento del colonnello Amedeo Antonucci, sono state approfondite le nuove competenze del corpo della Guardia di Finanza sulla sicurezza del mare, come delineate, nel quadro della razionalizzazione delle funzioni di polizia, dal decreto Madia e dalla successiva direttiva Minniti del 15 agosto scorso sui comparti di specialità delle Forze di Polizia, fatte salve le attribuzioni assegnate dalla legislazione vigente al corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera.
Alla componente aeronavale della Guardia di Finanza sono state attribuite dalla normativa richiamata due principali funzioni: attuare le direttive dell’autorità di pubblica sicurezza per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in mare e assicurare con i propri  mezzi navali il supporto alla polizia di stato, all’arma dei carabinieri ed al corpo della polizia penitenziaria per le attività connesse all’assolvimento dei rispettivi compiti istituzionali.
In particolare, la componente aeronavale è chiamata ad assicurare, insieme con i reparti territoriali del corpo, il presidio degli interessi economici e finanziari dello stato e dell’Unione Europea e il contrasto dei traffici illeciti, concorrendo al conseguimento degli obiettivi assegnati dal ministero dell’economia e delle finanze; il controllo delle acque territoriali per fini di ordine e sicurezza pubblica, sotto la responsabilità del dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’interno e delle autorità provinciali di pubblica sicurezza; la vigilanza ai fini del contrasto all’immigrazione clandestina; la sorveglianza delle acque marine confinanti con le aree naturali protette.
Nel corso della riunione sono state poi definite, sulla base delle direttive del Ministero dell’Interno e dopo un esame della situazione locale, le linee di intervento per la predisposizione dei servizi straordinari a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica per il prossimo periodo delle festività pasquali, “al fine di garantire – sottolinea la prefettura –  l’incolumità delle persone in viaggio, con un rafforzamento della vigilanza sulle strade unita ad una efficace attività di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di comportamento alla guida. Sono state inoltre date disposizioni per un rafforzamento della vigilanza nei luoghi di interesse turistico, religioso e in tutti quelli in cui si registra, nelle festività, un accresciuto afflusso di persone”.