L’impatto è stato violentissimo. Davide Surace, 26 anni, residente a Lammari, è stato sbalzato dalla sella del suo motorino Mbt da una Fiat Punto che lo ha falciato e catapultato prima sul cofano e poi sul tettuccio. Un volo fatale per il giovane, che è stato soccorso in condizioni disperate e morto durante la corsa dei soccorritori in ospedale. Una tragedia avvenuto nella serata di Pasqua, ad un incrocio maledetto della Piana di Lucca, quello tra via dell’Ave Maria e via Vecchia Pesciatina a Lunata, troppo spesso scenario di incidenti anche molto gravi. Quello di stasera ha avuto un esito drammatico, in un punto tra l’altro scarsamente illuminato.
Erano circa le 20,15 quando il 26enne, che lavorava nello staff del locale Undici Undici di piazza Antelminelli, in sella allo scooter percorreva la via vecchia Pesciatina. Una volta arrivato all’incrocio con via dell’Ave Maria è entrato in strada svoltando a destra verso la Pesciatina. In quel tremendo attimo è avvenuto lo scontro con la Punto condotta da un uomo di mezza età residente nella zona e che viaggiava anch’esso con direzione da Lammari alla Pesciatina.
Una distrazione, la velocità, il buio: sono le tre componenti che secondo i carabinieri intervenuti per i rilievi potrebbero essere la causa della morte di un’altra giovane vittima della strada.
A dare l’allarme è stato il conducente dell’auto che ha arrestato la corsa a diversi metri dall’incrocio dove è avvenuto l’impatto. La chiamata al 118 è stata molto concitata. La centrale operativa ha inviato sul posto le ambulanze della Misericordia di Capannori e quella di Altopascio ma il tentativo dei sanitari di rianimare il ragazzo è stato vano. Il personale delle ambulanze ha tentato un trasferimento urgente al pronto soccorso dell’ospedale San Luca ma quando è arrivato qui il cuore del giovane aveva già cessato di battere.
Alcuni testimoni che si sono fermati sul luogo della tragedia sono stati ascoltati dai carabinieri: il loro racconto servirà a fare ulteriore chiarezza sulle cause dell’incidente mentre sul conducente della Punto sono stati disposti, come di rito, gli esami dell’alcol e quelli tossicologici. Sarà iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale, un atto dovuto in casi come questo.
Per il giovane, invece, non c’è stato niente da fare. E’ toccato ai carabinieri in serata dare la triste notizia alla famiglia che stava concludendo il giorno di Pasqua in serenità.
Una morte quella del giovane Davide che, secondo i residenti della zona, è “una tragedia annunciata”. Alcuni di loro si erano già rivolti all’amministrazione comunale di Capannori segnalando la pericolosità di quell’incrocio.
Davide era molto conosciuto in città: lavorava all’Undici Undici noto locale del centro storico che resterà chiuso nel giorno di Pasquetta in segno di lutto. “Oggi – ha scritto il titolare in un post su Facebook – purtroppo ci ha lasciato il nostro Bomber, il nostro Davide. A nome di tutto lo staff dell’Undici Undici facciamo le condoglianze alla famiglia Surace”.
Roberto Salotti
Le foto di Giuseppe Cortopassi