
Code e traffico intenso sulle strade della provincia di Lucca ma anche con i trasporti pubblici non sono mancati i disagi a Pasquetta. Soprattutto i treni sono stati letteralmente presi d’assalto tanto che alcuni pendolari hanno dovuto passare un’odissea per tornare a casa.
E’ successo anche ad un gruppo di lucchesi che nel pomeriggio di oggi (2 aprile) stavano rientrando da Firenze. Una volta arrivati in stazione e saliti sul treno, però, lo hanno trovato completamente stracolmo. Il convoglio, raccontano i pendolari, è rimasto fermo a causa del sovraffollamento e i passeggeri, in quella situazione scomoda, sono stati invitati a scendere. “Ci hanno detto che qualcuno aveva tirato il freno di emergenza”, racconta una lucchese. “Qualcuno è sceso e il treno è partito, io e altri siamo saliti sul treno delle 18,10 annunciato in partenza. Il tutto con soltanto due agenti di polizia ferroviaria che controllavano la situazione. Un delirio di scarsa comunicazione e cattiva gestione della situazione”. Il treno, poi, è partito verso Lucca un’ora dopo rispetto a quanto annunciato.
Non è andata meglio sul fronte delle strade. Dalle 18 situazione critica in bretella e in A11 con auto incolonnate a causa dei rientri dal mare.