Effetto Cinema, niente alcol in vetro dalle 20 alle 3

11 aprile 2018 | 15:35
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Effetto Cinema, niente alcol in vetro dalle 20 alle 3

Grande attesa per la serata di Effetto Cinema Notte di sabato (14 aprile) che, oltre a tanto divertimento e animazioni, porterà tra le nostre mura anche alcune scelte relative alla sicurezza. La questura di Lucca questa mattina (11 aprile) alla presenza degli organizzatori dell’evento ha richiesto l’emissione di un’ordinanza rivolta ai titolari degli esercizi commerciali (ad eccezione della grande distribuzione) e di somministrazione, anche per mezzo di distributori automatici, ubicati nell’area del centro storico ed estesa anche agli eventuali venditori ambulanti autorizzati a sostare nelle medesime aree per prescrivere limitazioni, entro determinati orari, alle modalità di vendita in contenitori di vetro.

La questura in occasione dello svolgimento della manifestazione ha chiesto e ottenuto il divieto ai titolari dei pubblici esercizi di vendita per asporto di alimenti e bevande in contenitori rigidi, quali metallo e/o vetro, dalle 18 di sabato (14 aprile) alle 3 del giorno successivo, ferma restando la possibilità per i medesimi di somministrare le bevande, anche in contenitori di vetro o latta, purchè ciò avvenga all’interno dei locali o sulle apposite aree attrezzate esterne.
“L’accertato e mancato rispetto della presente ordinanza da parte dei destinatari e/o del personale addetto – si legge nell’ordinanza – oltre alle possibili conseguenze penali, è sanzionato ai sensi dell’articolo 7 bis del decreto legislativo 267/2000 e costituisce presupposto per l’applicazione degli articoli 10 e 11 del regolamento comunale Cosap relativamente alla revoca e/o alla decadenza del titolo per l’occupazione del suolo pubblico; nel caso di controversia giudiziale, la materia dell’ordinanza rientra nella giurisdizione del Tar ed èsperibile il ricorso amministrativo per via straordinaria al sapo dello Stato, in entrambi i casi nei termini ed alle condizioni previste dal decreto legislativo 104/2010 e dal dpr 1199/1971; della emissione della ordinanza è stata data comunicazione al prefetto; l’ordinanza viene trasmessa alla questura, al comando della polizia municipale ed alle altre forze dell’ordine preposte e competenti a provvedere e verificare l’osservanza del presente provvedimento”.