Molestie su una bimba, a giudizio autista di scuolabus

E’ accusato di atti sessuali con una bambina di appena 10 anni, palpeggiata e accarezzata a bordo della scuolabus con cui stava facendo rientro a casa. Un autista di 49 anni di Lucca è stato rinviato a giudizio stamani (19 aprile) dal giudice per le udienze preliminari del tribunale. Il processo inizierà di fronte al tribunale collegiale il prossimo 2 maggio.

La vicenda che questa mattina è approdata in aula risale al novembre del 2013. Stando all’indagine dei carabinieri di Lammari, coordinati dal sostituto procuratore Sara Polino, l’autista di scuolabus avrebbe approfittato della bambina, costringendola a sedersi al suo fianco e ad accarezzarla mentre la stava riaccompagnando a casa nel tragitto da scuola. Molestie che, sempre stando all’accusa, si sarebbero ripetute nel tempo in più occasioni.
Per gli inquirenti, l’autista si sarebbe conquistato la fiducia della bambina che vedeva ogni giorno salire sul bus e che accompagnava nel tragitto tra la scuola e l’abitazione, nella piana di Lucca. Ma quel percorso si era trasformato in un incubo per la bambina costretta, per l’accusa, a subire le attenzioni morbose dell’uomo. In particolare, l’autista l’avrebbe palpeggiata e poi accarezzata sulle mani, arrivando anche a sfiorarle la pancia e le cosce. Violenze subite dalla piccola che sono emerse soltanto gradualmente e su cui hanno avviato una delicata indagine i carabinieri. Adesso la parola passa al dibattimento di fronte al tribunale in seduta collegiale.