Coniugi morti sulla Lodovica, aperta inchiesta

3 maggio 2018 | 12:41
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Coniugi morti sulla Lodovica, aperta inchiesta

Aperta un’inchiesta per la morte di marito e moglie nel tragico incidente di ieri (2 maggio) sulla Lodovica, tra Borgo a Mozzano e Piano della Rocca. Un atto dovuto, per consentire il sequestro dei mezzi coinvolti nello scontro, risultato purtroppo fatale per i coniugi Aldo Belluomini, 66 anni, e Gabriella Massei, di 64, di Gello di Pescaglia (Leggi) e per accertare eventuali responsabilità.

Sotto sequestro è finito il furgone, contro il quale Belluomini, che era alla guida della sua Fiat Panda rossa, è andato a schiantarsi: il conducente, 46 anni, di Cisternino, in provincia di Brindisi, è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. Il mezzo, su disposizione del sostituto procuratore Elena Leone, è stato sequestrato dagli agenti della polizia locale dell’Unione dei Comuni della Mediavalle, per consentire gli accertamenti tecnici del caso. Sotto sequestro anche la terza auto coinvolta solo parzialmente, perché urtata dalla Panda prima che questa si schiantasse contro l’Opel Vivaro.
Gli investigatori diretti dal comandante Marco Martini hanno trasmesso l’informativa con i verbali di sequestro al magistrato che ha aperto un fascicolo d’inchiesta contro ignoti: nessuno per ora risulta infatti iscritto nel registro degli indagati.
Un dramma che, al di là dell’inchiesta, resterà probabilmente per sempre senza una spiegazione plausibile per la famiglia Belluomini e in particolare per la figlia Simona e il marito Federico, che il giorno prima avevano avuto la gioia più grande della vita: la nascita della loro bambina.
Aldo e Gabriella stavano andando a raggiungerli all’ospedale di Barga, per visitare la bambina nata da nemmeno 24 ore. Erano scesi da Gello di Pescaglia e poi avevano percorso la Lodovica fino a Borgo a Mozzano. Oltrepassato il ponte del diavolo stavano proseguendo tranquilli e felici. Ad un certo punto però è accaduto qualcosa: al termine delle rampe a senso unico, nell’affrontare la curva in prossimità della cartiera ex Wepa Belluomini perde il controllo dell’auto: prima urta la Fiat 500, a bordo della quale si trovava insieme ad un’altra persona, la dottoressa Piera Banti, responsabile del pronto soccorso di Castelnuovo Garfagnana. Poi finisce contro il furgone che viaggiava in senso opposto, schiantandosi. Un urto violentissimo in cui marito e moglie muoiono sul poco, pochi minuti prima delle 15.
Sui loro cadavere il medico legale questa mattina (3 maggio) ha svolto un esame esterno, e ora si attende il nulla osta del magistrato per la fissazione dei funerali. Sotto choc non soltanto i familiari ma anche quanti conoscevano la famiglia. Tra l’altro Aldo Belluomini, ex operaio di un maglificio a Diecimo, era socio della Misericordia di Borgo a Mozzano, che ha espresso le condoglianze per la tragedia che ha spezzato la sua vita e quella della moglie Gabriella, invitando tutti ad una preghiera per i due coniugi così drammaticamente scomparsi.

Rob. Sal.