
Dovrà scontare 4 anni di carcere e espiata la pena sarà espulso. E’ definitiva la condanna nei confronti di Abderrahim Jarmouni, 25 anni, di origini marocchine che era stato arrestato dai carabinieri di Viareggio insieme ad altre 12 persone, nell’ambito di una maxi operazione contro lo spaccio degli stupefacenti in pineta a Viareggio, che risale al 2013. La Cassazione ha confermato la condanna di secondo grado, respingendo il ricorso del 25enne che ne chiedeva l’annullamento. Respinta dunque anche la richiesta di annullare il provvedimento di espulsione alla fine della pena.
Il tribunale di Viareggio aveva condannato il presunto pusher a quattro anni di reclusione e al pagamento di una multa di 14mila euro nel maggio del 2013. Sentenza che la Corte d’Appello di Firenze aveva confermato riformando l’entità dell’ammenda, portata da 14 a 16mila euro.
Il 25enne era finito nei guai nel corso di una articolata indagine dei carabinieri che era partita da segnalazioni di cittadini. I militari avevano ricostruito la presunta rete di spaccio di cocaina e hashish, per un giro da 40 chili complessivi di droga venduta in due anni. Stando all’accusa, i componenti della gang contattavano i clienti sul cellulare, per alimentare il giro, e li incontravano per lo scambio delle dosi anche in pieno giorno, in pineta.