
Prima afferra al collo la compagna e le sferra un pugno, poi, quando arrivano i carabinieri li minaccia dal balcone di casa: “Se scendo, vi ammazzo tutti”. Un 45enne originario di Firenze è finito nei guai per violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale dopo l’intervento dei militari ieri sera (18 maggio) all’abitazione dove l’uomo vive insieme alla compagnia di 32 anni, a Torre del Lago.
Non contento delle minacce, quando è sceso all’ingresso dove la convivente stava raccontando ai militari di essere stata aggredita dal fidanzato, l’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, ha continuato ad offendere i carabinieri poi dopo aver fatto qualche passo a piedi seguito dai militari che stavano cercando di calmarlo, si è voltato e ha mimato la posizione del pugile. Subito dopo ha estratto dalla tasca un coltello a serramanico e ha minacciato tutti. I militari a quel punto lo hanno bloccato, non senza fatica.
L’uomo ha reagito con violenza, tirando gomitate ai carabinieri e ferendone tre, con ferite giudicate guaribili dal pronto soccorso in 5 e 15 giorni.
Una volta riportato alla calma è stato condotto in caserma per gli accertamenti del caso e denunciato per le violenze, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Anche la compagnia è stata condotta al pronto soccorso del Versilia per farsi medicare alcune contusioni e per lei è stato attivato il protocollo del Codice rosa.