Passa col rosso e offende militari: multa e denuncia

11 giugno 2018 | 12:03
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Passa col rosso e offende militari: multa e denuncia

“Lei non sa chi sono io, vi faccio licenziare entrambi”. E poi una serie di insulti. Come passare da una contravvenzione a una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale in pochi secondi. È accaduto sabato scorso (9 giugno) sulla statale Aurelia a Viareggio. In sei in macchina sono passati ad un incrocio ad alta velocità e con il semaforo rosso. Una pattuglia dei carabinieri che stava monitorando proprio quell’incrocio è scattata all’inseguimento dell’utilitaria di colore nero e in pochi metri l’auto è stata raggiunta e bloccata dai militari dell’arma. Almeno tre le gravissime infrazioni commesse, ma il peggio doveva ancora venire.

I carabinieri hanno chiesto i documenti a tutti e il conducente, una ragazza poco più che ventenne, residente a Lucca, nel tirar fuori la patente di guida e il libretto di circolazione dell’auto ha iniziato la più classica delle discussioni con le forze dell’ordine. “Mio padre è un carabiniere e se non ci lasciate andare vi faccio licenziare entrambi”, avrebbe detto la ragazza ai militari, e altre parole offensive. “Non siate stupidi, leggete bene il mio nome e cognome prima di fare altre cretinate che vi potrebbero costare caro”, avrebbe proseguito la ragazza imperterrita, peggiorando la sua situazione già compromessa per i comportamenti alla guida contra legem e le violazioni appena commesse.
I carabinieri, dopo aver cercato di riportarla alla ragione e alla calma, hanno iniziato a scrivere i verbali di contestazione ma visto che le offese proseguivano, seppure in diverse forme verbali, hanno aggiunto un altro verbale di denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale che sarà valutato dalle autorità competenti. Multa salata, punti persi sulla patente e una denuncia penale il bottino riscosso dalla ragazza che comunque, dal comportamento tenuto sulla strada, poteva causare anche conseguenze ben più gravi, essendo passata col rosso e ad alta velocità da un incrocio. Il rispetto del codice della strada riguarda infatti principalmente l’incolumità di tutti.

v.b.