Picchiò vigile per una multa, condannato a 6 mesi

18 giugno 2018 | 09:11
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Picchiò vigile per una multa, condannato a 6 mesi

Confermata la condanna a sei mesi di reclusione per il motociclista che aveva preso a schiaffi il vigile urbano che lo aveva multato. L’imputato, 47 anni di Viareggio, aveva parcheggiato la sua moto di grossa cilindrata in divieto di sosta in pieno centro cittadino e si era allontanato per sbrigare alcune commissioni.

Al ritorno aveva trovato il vigile che stava compilando il verbale proprio a pochi metri dalla sua moto. Inevitabile la richiesta iniziale di interrompere la scrittura, prassi quasi inesorabile per la maggior parte delle persone multate. Ma alla fermezza del vigile nel proseguire la contestazione scritta e quindi nell’emissione della multa l’uomo ha risposto perdendo i lumi della ragione e ha iniziato prima a urlare contro l’agente della municipale per poi prenderlo a schiaffi e strattonarlo, minacciandolo di azioni ancora più violente se non avesse annullato la contravvenzione.
Nel colpire il pubblico ufficiale gli aveva rotto anche gli occhiali e solo l’intervento di alcuni colleghi aveva poi interrotto l’azione violenta nei suoi confronti. A seguito di questo episodio era stato condannato dal tribunale di Lucca e sei mesi di reclusione dopo un patteggiamento. Pena confermata in appello e ora anche dalla suprema Corte di Cassazione. Violenza e minaccia a pubblico ufficiale, i reati per i quali l’uomo è stato condannato in via definitiva. Il ricorso presentato ai giudici di piazza Cavour è stato dichiarato inammissibile con conseguente condanna anche alle spese processuali fissate in tremila euro.

v.b.