
Una scossa di terremoto è stata avvertita distintamente questa mattina (1 luglio) intorno alle 9,30 nel territorio dell’Alta Garfagnana. La scossa, di magnitudo 3,6 della scala Richter, ha visto il suo epicentro a 5 chilometri ad ovest dell’abitato di Pievepelago, in provincia di Modena, centro al di là dell’Appennino e a una decina di chilometri in linea d’aria dai comuni di Fosciandora, Castiglione Garfagnana, Villa Collemandina, Pieve Fosciana e circa 15 da Coreglia e Barga. La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma non si segnalano danni a persone o cose.
Subito è stata attivata la sala operativa del centro intercomunale di protezione civile dell’unione dei Comuni della Garfagnana. Il Centro ha provveduto ad avvisare la Provincia e a una ricognizione sul territorio, contattando tutti i Comuni della Garfagnana e le associazioni che a loro volta hanno verificato l’assenza di danni a cose e persone. Il responsabile della Protezione Civile dell’Unione Comuni Garfagnana Mauro Giannotti spiega che “il Centro resterà aperto per precauzione nelle prossime ore con la presenza del comandante della polizia locale Gianluigi Bernardi, volontari dell’associazione Autieri e personale del servizio emergenze radio”.