
E’ finito nella rete della guardia di finanza, che alla stazione e in piazza Dante a Viareggio, sabato sera (28 luglio) ha messo in campo controlli a tappeto anche ai binari alla discesa dai treni. E’ qui che è stato intercettato un pusher, poi bloccato dopo una breve fuga tra i binari mentre raggiungeva l’auto di un connazionale: è stato trovato con 120 di grammi di cocaina lo straniero subito finito in manette. In un primo momento, il giovane ha cercato di eludere i controlli attraversando i binari nei pressi della stazione ferroviaria ma poi, una volta salito a bordo di una autovettura condotta da un suo connazionale, è stato fermato dai finanzieri nei pressi dello scalo viareggino.
Durante il controllo, l’unità cinofila “mezzanotte” ha immediatamente segnalato la presenza dello stupefacente che l’uomo aveva occultata dentro le tasche del proprio giubbotto.
Giunti in caserma per i necessari accertamenti, i finanzieri dopo aver accertato le generalità del giovane che viaggiava sprovvisto di qualsiasi documento identificativo, hanno constatato che la sostanza stupefacente rinvenuta si trattava di oltre 120 grammi di cocaina purissima, acquistata a Pisa e destinata alla piazza versiliese che, una volta tagliata e confezionata per lo spaccio, avrebbe fruttato al giovane pusher oltre 25.000 euro. Tenuto conto del significativo quantitativo di droga e dei precedenti di polizia di cui era già gravato l’uomo di origini magrebine, i finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Viareggio hanno sequestrato lo stupefacente e hanno arrestato il giovane per detenzione ai fini di spaccio. Il magistrato di turno, informato dei fatti, ha disposto il giudizio per direttissima che si terrà nella mattinata di oggi, al tribunale di Lucca.