Sequestrati ombrelloni e attrezzature abusive in spiaggia

11 agosto 2018 | 15:33
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Sequestrati ombrelloni e attrezzature abusive in spiaggia

Giornate intense per la capitaneria di porto di Viareggio, impegnata in attività di controlli sia sulle spiagge che in mare. Nel pomeriggio di giovedì scorso sono stati effettuati una serie di mirati controlli demaniali rientranti nell’ambito della più ampia operazione Mare Sicuro 2018 alla spiaggia libera della Lecciona, finalizzati alla repressione di eventuali casi di utilizzo improprio dell’arenile.

Durante tale attività sono stati rinvenuti, nelle vicinanze di alcuni varchi di accesso alla spiaggia, postazioni abusive di vendita di ombrelloni e attrezzature da mare. Nella zona sud della Lecciona invece sono stati rinvenuti veri e propri piccoli bar che somministravano bevande fresche e gelati senza licenza e quindi del tutto abusivamente. Sono stati quindi sequestrati una ventina di ombrelloni, diversi teli e attrezzature da spiaggia nonché bevande, tra le quali bottigliette d’acqua, lattine e birre destinate alla vendita senza titolo, restituendo al pubblico un’area complessiva di circa 100 metri quadri. I responsabili non sono stati identificati in quanto si sono dileguati alla vista del personale militare della capitaneria di Porto, abbandonando la merce sull’arenile. Di tale attività è stata informata l’autorità giudiziaria.
Anche nella giornata di oggi si sono svolte attività in mare finalizzate alla vigilanza sul diporto e a terra per controlli agli stabilimenti balneari. In particolare nel corso del pattugliamento da parte del dipendente Battello Gc A78, un’imbarcazione da diporto, di circa 13 metri, con 5 persone a bordo originarie di Brescia di cui 3 adulti e 2 bambini, durante le operazioni di ingresso in porto, ha avuto un problema elettrico che ha causato lo spegnimento dei motori principali. L’intervento tempestivo del battello della capitaneria, che si trovava in zona, ha impedito alla imbarcazione in difficoltà, sospinta dal vento e dalla corrente, di finire alla deriva contro la banchina ed altre barche ormeggiate. Il personale militare intervenuto ha prestato assistenza all’unità fino al proprio posto di ormeggio senza nessuna conseguenza per le persone che si trovavavno a bordo né danni a terzi.