
Ha rischiato grosso, forse senza rendersene conto. Un escursionista di 52 anni di Milano ha passato la notte sul Pizzo d’Uccello nel complesso della Alpi Apuane, facendo preoccupare gli amici che da Castelnuovo di Garfagnana hanno dato l’allarme, facendo scattare le ricerche da parte del Soccorso Alpino. L’uomo, secondo quanto ricostruito, aveva deciso di effettuare il giro del Pizzo d’Uccello partendo però attorno a mezzogiorno. Il tour però prevede almeno 9 ore di cammino e quindi al sopraggiungere del buio l’uomo è stato impossibilitato a proseguire. Poco prima però aveva avvisato gli amici che sarebbe rimasto in vetta, spiegando però di avere ormai il cellulare scarico.
Dopo poco però uno di loro, dopo aver provato invano a ricontattarlo, ha dato l’allarme. Come prassi è scattata la procedura di ricerca scomparsi della Prefettura. Nella notte quindi la stazione di Carrara e quella di Lucca del soccorso alpino hanno scandagliato Val Serenaia e Val di Vinca, verso le 3,30. La mattina l’uomo ha fatto rientro a Vinca ed è stato avvistato dai soccorritori del Cnsas. Se durante il tragitto la persona avesse riportato un incidente, l’intervento non sarebbe stato affatto banale. Ed è per questo che il Soccorso alpino invita a evitare comportamenti del genere.