Tredici minorenni denunciati per un tentato furto

5 settembre 2018 | 10:00
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Tredici minorenni denunciati per un tentato furto

Forse una bravata, o una scommessa tra amici o insomma qualcosa che ha a che fare con le assurdità dell’adolescenza alla base di una vicenda che sta creando non pochi grattacapi a investigatori e inquirenti. Ben 13 minorenni e un 18enne sono stati denunciati per tentato furto alle autorità competenti da parte dei carabinieri di Viareggio.

Nella notte un camionista che stava dormendo a bordo del suo mezzo per poi effettuare alcune consegne, la mattina dopo ha avvisato il 112 perché aveva sentito alcuni rumori provenire dal piazzale della ditta Saint Gobain di via Fosso Le Quindici, azienda che produce e vende materiali per l’edilizia. Il camionista non poteva credere ai suoi occhi quando ha visto intorno a mezzanotte non un ladro, come temeva in un primo momento, ma un piccolo esercito di baby ladri che dopo aver forzato il cancello stavano rubando alcune pedane di legno aiutandosi anche con dei carrelli sollevatori. All’arrivo dei carabinieri la banda ha provato a darsi alla fuga ma sono stati facilmente raggiunti dalle pattuglie dei militari increduli e sconcertati. La banda di ladri altro non era che una comitiva di ragazzini e ragazzine che sono scoppiati in lacrime quando i militari hanno avvisato i genitori dopo averli identificati. Prima di portarli in caserma per poi riconsegnarli alle famiglie e dopo averli denunciati tutti per tentato furto, i carabinieri hanno avuto decisamente una brillante idea pedagogica. I ragazzini sono stati invitati a pulire, sistemare e mettere a posto tutto il caos che avevano creato, con la piena collaborazione dei genitori avvertiti telefonicamente nell’immediatezza e con l’avallo dei vertici della ditta. Una bravata che costerà cara al gruppo di adolescenti per via dell’iter che comunque dovranno affrontare davanti al tribunale dei Minori di Firenze, oltre alle inevitabili lavate di testa da parte delle famiglie. Ma un episodio del genere non può che suscitare riflessioni ulteriori in tutta la comunità perché se 14 ragazzini decidono di compiere un furto, per motivi certamente futili, c’è qualcosa che non va e su cui bisogna interrogarsi tutti.

Vincenzo Brunelli