


Controlli serrati nella giornata di ieri (13 settembre) da parte della polizia, a partire dal pomeriggio in occasione della vigilia della Santa Croce. La polizia ha potenziato i servizi di controllo del territorio affiancando alle volanti le pattuglie del Reparto prevenzione crimine. Ciò che si temeva e che è stato scongiurato era l’impennata dei furti ai danni delle abitazioni, rimaste incustodite per la partecipazione dei lucchesi all’evento cittadino.
Numerosi i veicoli controllati e oltre un centinaio le persone identificate. Risale invece a martedì scorso la denuncia di un lucchese di 40 anni, responsabile della violazione dell’articolo 703 del codice penale per avere esploso un grosso quantitativo di fuochi pirici in assenza della licenza del questore.
All’individuazione dell’uomo la polizia amministrativa e sociale della questura di Lucca è giunta dopo l’indagine scaturita dalle numerose segnalazioni pervenute al 113 in ragione della cospicua mole di fuochi fatti esplodere. I poliziotti hanno accertato l’identità del responsabile muovendo dall’ipotesi che i fuochi fossero stati esplosi per festeggiare, in quel giorno, una particolare ricorrenza. La ricerca è stata estesa agli abitanti del quartiere ed è stato così individuata la festa per un 18esimo compleanno.
La polizia ricorda che per effettuare l’accensione dei fuochi d’artificio occorre ottenere un’autorizzazione ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, rilasciata dal questore.