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Non ha avuto scampo. Paolo Taddia, titolare di un’ottica, di 62 anni di Serravalle Pistoiese, è morto dopo un incidente d’auto in A11, nei pressi dello svincolo di Altopascio. Un dramma che si è consumato per cause ancora tutte da accertare attorno alle 11 di questa mattina (25 settembre). L’ipotesi è che Taddia, che si trovava alla guida di una Opel Meriva, abbia avuto un malore perdendo il controllo dell’auto. Con il mezzo, stando ad una prima ricostruzione della polizia stradale di Montecatini Terme, intervenuta per i rilievi del caso, ha tamponato un autocarro che lo precedeva e poi ha carambolato sulla corsia di sorpasso, dove è stata urtata una Peugeot 208 a bordo della quale viaggiavano due uomini di Firenze, che sono rimasti feriti ma per fortuna non in modo grave.
Trasferito all’ospedale Cisanello di Pisa dall’elisoccorso Pegaso 3, è morto attorno alle 16 del pomeriggio. Ancora non è chiaro se sia stato il malore a provocare l’incidente o viceversa se Taddia si sia sentito male perdendo conoscenza dopo il doppio scontro sulla corsia mare dell’A11.
Al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente ci sono gli agenti della polizia stradale che sono intervenuti sul posto, gestendo anche il traffico per consentire un intervento dei soccorritori in sicurezza. Una volta ricevuto l’allarme la centrale operativa ha inviato sul posto un’ambulanza senza medico da Pistoia e poi un’altra ambulanza con il medico a bordo dal punto Pet del Turchetto.
I sanitari, arrivati sul luogo dell’incidente, hanno constatato che l’uomo al volante della auto che avrebbe causato l’incidente aveva perso conoscenza e così ha allertato l’elisoccorso Pegaso 3, atterrato nei pressi dell’uscita autostradale.
L’uomo è stato condotto all’ospedale Cisanello di Pisa con il codice rosso e affidato alle cure dei medici del pronto soccorso. Purtroppo però non c’è stato niente da fare: è deceduto nel pomeriggio.
Non destano invece preoccupazione le condizioni dei due occupanti della Peugeot, che sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale San Luca, in ambulanza ed entrambi con il codice giallo.
Rob. Sal.