Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele

29 settembre 2018 | 12:02
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Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele
Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele
Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele
Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele
Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele
Polizia in festa per la ricorrenza di San Michele

Oggi (29 settembre) la polizia festeggia il suo patrono, San Michele Arcangelo. Difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore. Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto Sub Lege Libertas. E a questo impegno costante la polizia unisce la funzione di soccorso ed assistenza pubblica, rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata.

In occasione della ricorrenza, alle 9,30 nella chiesa di San Michele, l’arcivescovo Italo Castellani, alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente della Provincia Luca Menesini, del questore Vito Montaruli e delle autorità civili e militari, ha officiato la celebrazione eucaristica.
Alla solenne festività hanno partecipato gli appartenenti alla polizia e all’amministrazione civile dell’interno, in servizio ed in quiescenza, anche con i loro familiari, l’Associazione nazionale della polizia, nonché le famiglie delle vittime del dovere e tutti coloro che hanno voluto festeggiare con la polizia il suo patrono.
Per l’occasione si svolge anche l’iniziativa denominata Family Day, che vedrà le strutture della polizia aperte ai familiari dei dipendenti a motivo di condivisione del senso e del valore dell’impegno e dell’operato quotidiano dell’istituzione.