Tavola rotonda su violenza di genere: 220 casi nel 2018

2 ottobre 2018 | 12:06
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Tavola rotonda su violenza di genere: 220 casi nel 2018

Il dialogo come via d’uscita: è il titolo della tavola rotonda organizzata dal Centro antiviolenza Luna Onlus e dall’associazione club La Bohème, domenica (7 ottobre) alle 17. L’evento – che verrà ospitato nella sala d’ascolto intitolata a Vania Vannucchi, nel sotterraneo del baluardo san Paolino – è stato presentato oggi (2 ottobre) nella sede del Centro. Un appuntamento che affronterà temi complessi anche attraverso la chiave di lettura della musica, per intraprendere un percorso destinato a durare nel tempo. A parlarne sono Daniela Elena Caselli (presidente La Luna), Chiara Allegrini (responsabile Centro antiviolenza), Silvana Froli (soprano), Sara Tomei (flautista) e Tiziana Criscuoli (direttrice artistica dell’associazione club La Boheme).

Un tema, quello che riguarda la violenza di genere, ancora maledettamente attuale: nella sola Piana di Lucca, infatti, sono ben 220 i casi di donne (per la maggior parte italiane) che si sono rivolte al Centro antiviolenza per assistenza, dall’inizio dell’anno. Nelle case rifugio, sempre da inizio 2018, sono già passati 8 donne e 35 minori. “Un trend in aumento – rileva Allegrini – perché questi casi in così pochi mesi sono davvero tantissimi”, constata con amarezza.
“Cerchiamo – commenta Froli – di portare avanti un connubio tra parte artistica e parte sociale. Tratteremo attraverso la musica un disagio sociale, legato al rapporto uomo – donna. I compositori del passato, in questo senso, sono stati precursori dei tempi: penso a Giuseppe Verdi nella Traviata, oppure al nostro Giacomo Puccini”. Froli ricorda anche che “la musica mi ha portato a conoscere il centro antiviolenza e, adesso, vorremmo che gli eventi seguissero un calendario: si tratterà di eventi aperti, dove tutti avranno la possibilità di ascoltare”.
Parallelamente, nelle scuole medie e superiori della Piana di Lucca (ancora da selezionare, con l’aiuto del Provveditorato, ndr) verrà diffuso un questionario destinato agli studenti, sul tema del rapporto tra i due sessi.
“L’abbinamento con la musica – evidenzia Caselli – può alleggerire le tematiche trattate. L’intento è quello di parlare di tematiche complesse attraverso l’arte. Crediamo che sia importante veicolare questa discussione già nelle scuole medie, oggi terra di nessuno. Anche la collaborazione con la chiesa, oggi, diventa fondamentale: anche i sacerdoti più anziani devono comprendere che questi problemi devono essere affrontati e non sopportati”.
Fondamentale sarà la risposta da parte della società civile: “E’ davvero importante – osserva Tomei – che partecipino anche i non addetti ai lavori, affinché l’attenzione su queste tematiche si espanda”.
Criscuoli, inoltre, ricorda che “Coinvolgeremo diversi professionisti, per affrontare questi temi da diverse angolature. Non si tratta soltanto di un disagio della donna, ma di un malessere generale, che coinvolge l’intera famiglia”.
Anche gli ospiti, dunque, rispecchieranno la volontà di essere trasversali, perché la questione merita di essere affrontata e risolta attraverso un dialogo che muova da diverse angolature. Ecco quindi che al dibattito prenderanno parte il vicesindaco Giovanni Lemucchi, la dottoressa Piera Banti (referente codice rosa Lucca e Castelnuovo), la dottoressa Catia Abbracciavento (dell’ufficio scolastico territoriale Lucca e Massa Carrara), la dottoressa Daniela Caselli (presidente centro antiviolenza Luna), la dottoressa Annamaria Sironi (medico internista), il dottor Salvatore Ingrosso (presidente Ordine farmacisti della provincia di Lucca), il dirigente scolastico Cesare Lazzari (Carrara, Nottolini, Busdraghi), e Don Lucio Malanca (parroco centro storico di Lucca). Il dibattito sarà condotto dalla giornalista Ilaria Bonuccelli, mentre il lato musicale della serata, presentato dalla dottoressa Tiziana Criscuoli, sarà appannaggio di Silvana Froli (soprano), Leonora Sofia (mezzo soprano), Sara Tomei (flauto traverso) e Flavio Fiorini (pianoforte).
Numerosi gli sponsor dell’appuntamento (ad ingresso libero): tra questi spicca Fosber, che nei prossimi giorni si impegnerà attivamente predisponendo uno striscione contro la violenza sulle donne.