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Stavano passeggiando in pieno centro a Pisa, quando un gruppo di altri tre ragazzi, italiani, li ha derisi: “Siete finocchi?”. Poi i tre si sono avvicinati e hanno iniziato a sputare in faccia ai due fidanzati, poi hanno iniziato a dare pugni. Le vittime sono due ragazzi gay, assaliti e spediti all’ospedale ieri sera (4 ottobre) attorno alle 23.
A raccontare l’episodio è uno dei due fidanzati, un ex studente dell’alberghiero di Seravezza, originario di Pietrasanta, 24 anni, che vive e lavora a Pisa, in un ristorante. Era appena uscito dal lavoro e stava facendo una passeggiata in Borgo Stretto con il ragazzo quando è stato aggredito.
Questo è quello che succede in questo paese – racconta -, dove essere omosessuali e camminare vicini senza nemmeno toccarsi consegue nel vedere il proprio ragazzo prendersi un pugno in faccia da 3 ragazzi. Ci tengo a specificare che erano italiani, prima che girino le solite stronzate sugli immigrati tanto per cambiare: ragazzi più piccoli di noi, che si sono divertiti a sputarci in faccia, a dirci che gli facevamo schifo ed infine a spaccare gli occhiali in faccia” al fidanzato, “rischiando di fargli perdere un occhio”.
“L’unico rimorso che ho è quello di non essere riuscito a prendere più botte di quelle che ho preso per difenderlo e non aver spaccato la faccia a quei 3 imbecilli che stanotte dormiranno nei loro letti divertiti della loro grande conquista. La denuncia è stata fatta e spero vivamente che questi dementi paghino per quello che hanno fatto. Questa è l’Italia”.