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Chi l’ha detto che ormai le proteste corrono soltanto sui social network? A Lucca sembra essere tornata la moda di ‘scolpire’ il proprio malcontento anche sulle pietre. E’ quanto accaduto in via Galli Tassi dove a fianco di un ‘rattoppo’ di una buca, qualche goliardico cittadino ha lasciato un ironico commento. Una proteesta singolare contro una soluzione che, ha poi spiegato il Comune, è stata adottata soltanto provvisoriamente per evitare di chiudere la strada per ragioni di sicurezza. Il selciato entro pochi giorni sarà ripristinato e tornerà come era prima.
Ma nel frattempo l’ignoto, armato di gesso, ha criticato l’intervento di ‘rattoppo’ invocando l’intervento di Soprintendenza e Italia Nostra. “Restauro all’Italiana? Famosi nel mondo”, uno dei messaggi lasciati a terra, a fianco del catrame con il quale è stata riempita la buca che si era aperta nella pavimentazione in pietra della strada. “Complimenti per il restauro. Soprintendenza dove sei?”, l’altro messaggio apparso in via Galli Tassi.
L’intervento di messa in sicurezza si era reso necessario nella giornata di sabato scorso (13 ottobre) perché alcune pietre smosse creavano un pericolo per i traffico e i pedoni. Su richiesta della polizia municipale, sono intervenuti gli operai comunali che hanno tamponato e fermato il materiale lapideo smosso con asfalto a freddo provvisorio, necessario per eliminare i pericoli, bloccare le pietre e impedire ulteriori rotture e l’allargamento delle aree ammalorate.
Diversamente sarebbe stato necessario chiudere al traffico autorizzato l’intero tratto di via Galli Tassi compreso fra via Santa Giustina e via del Toro. “Dopo la fine dei lavori di asfaltatura in via Vittorio Emanuele II, una squadra di operai specializzati eliminerà l’asfalto provvisorio e restaurerà l’antico selciato a regola d’arte – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini, che questa mattina ha compiuto un sopralluogo con la dirigente Antonella Giannini -. L’asfalto a freddo è brutto ma evita problemi di sicurezza e la rottura delle pietre circostanti, questo è il metodo che utilizziamo tutte le volte che si manifesta un problema simile. Chiediamo ai cittadini di pazientare qualche giorno perché appena ci sarà possibile il selciato tornerà allo stato originale”, conclude l’assessore.