
Ladro di biciclette e recidivo. Per questi motivi un 20enne di origine sudamericana è finito in manette dopo un duplice controllo dei carabinieri. Nel primo caso l’aveva fatta franca, beccandosi una denuncia per ricettazione, nella seconda è scattata la flagranza e il successivo arresto.
I fatti risalgono a sabato quand il giovane è stato sottoposto a un controllo dei carabinieri a San Concordio, alla guida di una bicicletta. Dagli accertamenti è emerso che la stessa era stata rubata alcuni giorni prima a Lucca. Nella circostanza, oltre che per ricettazione, il giovane, residente a Borgo a Mozzano, è stato denunciato anche per il reato di violazione delle prescrizioni relative al rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Lucca, misura dalla quale era stato colpito alcune settimane prima.
Una volta lasciata la caserma dei carabinieri, al termine della compilazione degli atti, il giovane, nel frattempo privo di mezzi di locomozione, si è introdotto nel cortile recintato di una abitazione, impossessandosi di una seconda bicicletta che era lì parcheggiata. Pochi minuti dopo però è stato nuovamente fermato da una pattuglia dei carabinieri, che, date le circostanze, non hanno avuto difficoltà a ricostruire l’accaduto e a rintracciare il proprietario della nuova bicicletta, ancora del tutto ignaro del furto appena subito. Il 20enne, a questo punto, è stato arrestato in flagranza di reato per furto. Nei suoi confronti questa mattina sarà celebrata l’udienza di convalida contestualmente al processo con rito direttissimo.