





Una mezz’ora di pioggia e vento forte ha causato forti danni a Lucca, soprattutto nella zona ovest della città.
Tragedia sfiorata per l’evento più eclatante, forse causato da una mini tromba d’aria, in via del Tiro a Segno. Lì il vento ha scoperchiato il tetto di un edificio e le lamiere sono volate ovunque nelle strade limitrofe e sopra le villette sottostanti. Due di queste sono state travolte da tegole e lamiera, altre parti del tetto sono finite sulle strade laterali causando danni per fortuna solo a cose.
Solo un colpo di fortuna, infatti, ha fatto in modo che nessuno transitasse in zona nel momento in cui si è verificato l’episodio. Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco, che hanno transennato e chiuso la strada e hanno messo in sicurezza le parti pericolanti. Rimane da mettere in sicurezza un pezzo di tetto che rimane ancora penzoloni alle spalle dell’edificio. Sul posto anche le forze dell’ordine per regolare la viabilità e verbalizzare l’accaduto. Che ha destato non poca paura fra i residenti del posto: “Mai vista una cosa del genere”, è il coro unanime di chi abita nella zona e che ha assistito alla scena quasi apocalittica. Per l’intervento è stato necessario chiudere la strada fino alla fine della messa in sicurezza.
Stesso episodio si è verificato anche da un altro palazzo, che si affaccia sulla Sarzanese. I passanti hanno visto volare via un tetto di un edificio in ristrutturazione all’altezza dell’ex bar I Santini e poi cadere sulla strada tegole e lamiere. Anche in questo caso tanti danni alle cose ma nessun ferito. Si è strattato di una tettoia metallica coibentata di circa 160 metri quadri, caduti sulla viabilità pubblica e sui tetti dei palazzi circostanti. Problemi di alberi caduti e tegole divelte segnalati anche a Maggiano.
Ma non sono questi gli unici episodi che hanno caratterizzato un’ora di forti piogge e vento in tutta la città. Un albero è caduto, interrompendo il traffico, anche sulla bretellina che collega via delle Città Gemelle con Lucca Ovest. Decine le segnalazioni che sono arrivate ai vigili del fuoco. Fra queste la caduta di alberi alla rotatoria di viale Europa, uno alla rotonda di Mugnano, quello di un albero in via Paolettoni a San Concordio, che ha fatto crollare un muretto su alcune auto in sosta. Sono state decine gli interventi nell’arco della giornata, che sono proseguiti anche la sera per la caduta di alberi e rami e nuovi tetti scoperchiati dalle raffiche di vento. Per venire incontro alla situazione lucchese la direzione regionale ha rafforzato il dispositivo di soccorso con una squadra del Comando di Pistoia.
Le foto dei danni del maltempo
Per la caduta di alberi e rami in serata è stata chiusa la statale del Brennero fra Lucca e Ponte a Moriano, che in alcuni tratti era stata durante la giornata a senso unico alternato.
Diverse le segnalazioni arrivate a Lucca agli agenti della polizia municipale, ai volontari della protezione civile e ai vigili del fuoco, tutti impegnati in queste ore per intervenire dove necessario, controllare il territorio, rispondere alle varie problematiche, in costante contatto con l’assessore Francesco Raspini.
L’allerta meteo arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore resta fino alle 8 di domani (30 ottobre). Anche per domani inoltre è prevista una marcata instabilità con possibilità di rovesci e temporali sparsi in particolare nella prima parte della giornata. È importante prestare la massima attenzione, guidare con cautela, evitare comportamenti rischiosi e di scendere nelle cantine e nei seminterrati nei momenti di pioggia intensa.
Restano attivi questi numeri: Protezione Civile sala operativa: 0583.409061 – Polizia Municipale 0583.442727.
Gli interventi in Valle del Serchio
Sono diversi i disagi legati al maltempo anche in Valle del Serchio dove le piogge ma soprattutto il forte vento delle ultime ore hanno provocato danni e diversi disagi ai cittadini della zona. Tra le frazioni più colpite c’è Borgo a Mozzano, dove si registrano alberi caduti in mezzo alla strada sia a Piano della Rocca sia a Chifenti. Disagi per il traffico del Brennero dove, dopo un primo periodo a senso unico alternato, si è deciso per la chiusura della circolazione fra Borgo e Chifenti fino a domani mattina (30 ottobre). Diversi residenti della frazione capoluogo hanno poi segnalato l’assenza di corrente. A questo si deve aggiungere anche un lampione caduto, sempre a causa delle raffiche di vento, nella piazza del mercato del capoluogo. Assenza di energia elettrica che si registra anche nelle frazioni di Pratovecchio e Cerreto. Sul posto sono già attivi gli operai di Enel per ripristinare la situazione.
Problemi anche per diversi impianti sportivi, come al campo di Gioviano, sempre nel Comune di Borgo a Mozzano, dove il maltempo ha fatto crollare un palo della recinzione sopra una delle due porte. Fortunatamente in quel momento in campo non c’era nessuno e così si è evitata la tragedia. Lo stesso problema si è registrato anche ai campi da tennis di Barga, dove inoltre si segnalano diverse cantine allagate, soprattutto nella frazione di Castelvecchio Pascoli, e alcuni tetti scoperchiati a causa del forte vento. Anche in questo caso inoltre, si registrano alberi caduti sulla via di collegamento tra il capoluogo e Fornaci di Barga e in una via interna al paese capoluogo.
Criticità ma situazione sotto controllo anche a Bagni di Lucca dove la strada che porta alla frazione di Crasciana è momentaneamente chiusa a causa, anche in questo caso, di piante cadute lungo la strada. Sul posto è intervenuta una squadra coordinata dal vicesindaco Sebastiano Pacini e la normale viabilità dovrebbe essere ripristinata in giornata.
Problemi anche nel fondovalle dove le zone intorno alla stazione e nella frazione di Fornoli risultano al momento allagate. Anche qui è attiva una squadra del Comune.
A Pescaglia sulla strada comunale San Martino-Fiano, poco dopo il bivio per Batoni, alcune piante sono franate sulla strada. “Stiamo organizzando l’intervento per sgombrare quanto prima la carreggiata – dice il sindaco Bonfanti – Intanto, guidate con prudenza”.
Blackout per gli alberi caduti, task force di e-distribuzione
Numerosi i blackout in varie parti del territorio causati dalla caduta di alberi per il forte vento (a Foce a Giovo il record con raffiche oltre i 130 chilometri all’ora). Segnalati distacchi questa mattina Montecarlo e nel pomeriggio in alcune zone di Barga e Borgo a Mozzano, in alcuni paesi di Capannori e anche in alcune delle frazioni di Gallicano dove si dovrà attendere domani mattina per rivedere la luce, in particolare a Verni, S.Andrea e Trassilico. A Lucca blackout segnalati a Santa Maria del Giudice e sul viale San Concordio, in Versilia a Gualdo, frazione di Camaiore. In serata 15 frazioni, per circa 4mila utenze, erano ancora senza luce per la caduta della rete elettrica.
L’intensificarsi della forte ondata di maltempoha provocato anche danni alle linee elettriche a causa della caduta di alberi ad alto fusto situati al di fuori della fascia di rispetto dagli elettrodotti, materiale divelto dalle intense raffiche di vento e allagamenti di cabine elettriche. Il personale di E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, sta operando per riparare le linee danneggiate. L’azienda ha messo in campo in tutta Italia oltre 10mila persone tra risorse operative, tecnici e personale di impresa su tutto il territorio nazionale, mezzi speciali e gruppi elettrogeni con lo scopo di rialimentare i clienti nel minor tempo possibile.I tecnici dell’azienda stanno, inoltre, effettuando una serie di manovre in telecomando sulla rete elettrica per rialimentare i clienti rimasti senza energia. Altre manovre, sempre coordinate dai centri operativi, vengono invece effettuate sul posto dalle squadre di pronto intervento dell’azienda. E-Distribuzione è in costante contatto con le prefetture, con le Istituzioni locali e con le strutture di protezione civile con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilità, anche in base all’evolversi delle condizioni meteo. Gli interventi di E-Distribuzione sul territorio proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono.