Gara motovedette, Codecasa ricorre a Corte Ue

3 novembre 2018 | 16:59
Share0
Gara motovedette, Codecasa ricorre a Corte Ue

Gara delle motovedette, all’accoglimento del ricorso del cantiere navale Vittoria al Consiglio di stato, risponde Codecasa che annuncia di voler ricorrere alla Ue. Lo spiega l’ad Ennio Buonomo. “Vorremmo rilevare che il bando di gara richiedeva che le imbarcazioni per la Guardia Costiera Italiana – dice Buonomo – non fossero prototipi ma imbarcazioni già sperimentate con successo, mentre invece il cantiere Vittoria aveva proposto motovedette ispirate a motovedette prodotte in Malesia alcuni anni fa ma da loro largamente modificate nello scafo, nei motori, nell’allestimento e in altre parti. Pertanto erano dei veri prototipi come riconosciuto dalla consulenza tecnica d’ufficio svoltasi in primo grado su richiesta del Tar del Lazio”.

“La nuova consulenza richiesta invece dal Consiglio di Stato dopo che il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso Codecasa – prosegue Buonomo – ha invece ritenuto il contrario e il Consiglio di Stato l’ha recepita. Il fatto singolare è che la seconda consulenza si è svolta senza contraddittorio cioè senza avvisare né consultare i tecnici di Codecasa. Ciò, come è comprensibile, determina la violazione di una componente essenziale del diritto di difesa: la questione era meramente tecnica ed i tecnici della parte non hanno potuto dire la loro. Tutto ciò contrasta con la Convenzione europea dei diritti dell’Uomo sicché Codecasa porterà la questione davanti alla Corte Europea di Strasburgo e sono fiducioso che verrà accertata questa palese violazione del diritto”.