L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente

13 novembre 2018 | 16:32
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L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente
L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente
L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente
L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente
L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente
L’artista Riccardo Benvenuti muore in un incidente

Lucca perde un rappresentante di spicco e di livello internazionale della sua cultura e della sua arte. Lo perde in un modo drammatico e all’improvviso. Sul freddo asfalto di viale Europa, che Riccardo Benvenuti, famoso pittore, 79 anni, lucchese doc, aveva percorso tante volte, in viaggi di andata o di ritorno nella sua città, con il successo in tasca. 

Il noto artista che viveva a Borgo Giannotti stava percorrendo alla guida della sua Peugeot il viale Europa dal semaforo all’incrocio con via Bandettini verso la rotatoria della circonvallazione, quando all’improvviso ha avuto un malore e ha perso il controllo della sua auto ed ha invaso, la corsia opposta, centrando una Fiat 500 nuovo modello sulla quale viaggiavano una donna e una bambina. Zia e nipote se la sono cavata con qualche ferita, ma quando le ambulanze della Misericordia di Lucca e di Massa Macinaia sono arrivate sul posto, l’artista era privo di sensi. Il personale del 118 ha tentato a lungo e invano di rianimarlo sul posto ma non c’è stato purtroppo niente da fare.
L’ipotesi del 118 e degli agenti della polizia municipale che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente che ha letteralmente paralizzato la circonvallazione e la viabilità nel quartiere di San Concordio è che sia stato un malore a provocare l’incidente e poi, purtroppo, la morte di Benvenuti.
Vano ogni tentativo di salvargli la vita, in mezzo al traffico che diventava caotico nell’ora di punta. La tragedia si è consumata a cominciare dalle 16,40 di oggi pomeriggio (13 novembre). La carambola dell’auto in fondo al cavalcavia all’altezza della paninoteca Poldo e poi lo schianto contro un’altra auto. Le sirene delle ambulanze subito dopo e i soccorsi in azione: zia e nipote sono state portate subito al pronto soccorso del San Luca: entrambe in codice giallo sono state affidate alle cure dei medici del pronto soccorso. Le loro condizioni, fortunatamente, non destano alcuna preoccupazione.
E’ andata purtroppo diversamente per l’artista 79enne: dopo quasi un’ora di manovre di rianimazione il medico del 118 non ha potuto fare altro che dichiararne il decesso.
Nel frattempo, la polizia municipale ha dovuto chiudere temporaneamente un tratto di viale Europa per consentire sia l’intervento in sicurezza del 118 che i rilievi dell’incidente. Tutte le pattuglie a disposizione sono state fatte arrivare sul posto per gestire la situazione diventata critica dopo le 18, con il traffico letteralmente paralizzato sulla circonvallazione. Ad aggravare la situazione a San Concordio un altro incidente avvenuto in via Nottolini, tra un motorino e un’auto, che ha  provocato disagi anche in questa zona. Le code hanno interessato gran parte della circonvallazione con disagi durati per diverse ore.
Iniziata come docente di disegno, la sua carriera è stata inarrestabile. Benvenuti, infatti, ha collaborato con artisti di primo piano a livello mondiale, tra cui Salvador Dalì con il quale ha realizzato la Medaglia dell’Augurio e successivamente alcuni dei suoi manifesti sono comparsi in occasione di alcune manifestazioni sportive, tra cui i campionati mondiali di pugilato, i campionati mondiali di calcio, le Olimpiadi di Los Angeles e il giro ciclistico d’Italia.
Benvenuti aveva maturato la sua passione per l’arte all’Istituto Passaglia di Lucca. Qui e in provincia si sviluppano gli anni della sua formazione che sfocia poi nell’insegnamento di materie come il disegno e la storia dell’arte, fino al 1985.  Nel frattempo aveva iniziato l’attività di pittore. Nel 1958 espose, per la prima volta, le sue opere in una personale al Circolo Ufficiali”di Lucca.
Nel 1974 per la ricorrenza del cinquantenario di Giacomo Puccini, su richiesta della Puccini Foundation, ha allestito una serie di mostre al Lincoln Center Metropolitan di New York, a Chicago e Madrid, ampliando il suo orizzonte come artista poliedrico e di caratura internazionale.
Benvenuti è stato anche l’autore delle pitture murali nella chiesa di Santa Rita a Margine Coperta, in provincia di Pistoia, ed è stato anche provetto illustratore. Risale agli anni ’90 la collaborazione con la Einaudi per le illustrazioni di Gnenco, il pirata di Vincenzo Pardini.
Il suo nome, però divenne famoso anche nell’ambiente della Nautica. La Compagnia Costa Crociere, tra il 2003 e il 2004, gli commissione giganteschi pannelli per arredare le più grandi navi da crociera costruite in Italia. Nel 2004 è stato scelto dal ministero degli Affari Esteri per rappresentare l’Italia in Portogallo ai campionati europei di Calcio, organizzando una serie di manifestazioni intitolate L’Italia della cultura entra in campo e una mostra dal tema Il sogno del calcio nella Casa Azzurri a Lisbona.
Il suo legame con il territorio e l’Italia non è mai venuto meno. Nel 2009 ha dipinto il drappo del Palio della Balestra celebrato a Sansepolcro il 13 settembre, raffigurante le due allegorie delle città di Sansepolcro e Gubbio.
A Lucca, città dove continuava a vivere, Benvenuti è rimasto legato fino alla fine. Molti ancora si ricorderanno la mostra al Museo della Cattedrale di Lucca allestita per il centenario della Madame Butterfly, una esposizione che è stata riproposta anche a Firenze, a Palazzo Panciatichi, nel dicembre 2004. Nello stesso mese, realizza il ritratto ufficiale di Varenne, per la società Snai, utilizzato nel 2005 come logo dei biglietti della lotteria gran premio di Agnano. Ultimamente la sua vita si divideva fra Lucca e Los Angeles, con qualche tappa anche a Miami e New York e nella città degli artisti per eccellenza: Parigi.
Il cordoglio. La notizia della sua scomparsa ha provocato commozione e choc in città. Tra i primi ad esprimere cordoglio è stato il sindaco Alessandro Tambellini: “Ho appreso con grande dolore la notizia della scomparsa di Riccardo Benvenuti – ha spiegato -. Lo ricordo come magnifico professore ai tempi del liceo Vallisneri e successivamente come artista che ha onorato la città di Lucca con lavori apprezzati ben al di là dell’Italia. Credo che tutti i lucchesi abbiano conosciuto e amato la sua pittura. Ci stringiamo noi tutti alla famiglia e agli amici con un abbraccio affettuoso”. Cordoglio arriva anche da parte di tutta la casa editrice Pacini Fazzi per la scomparsa di Riccardo Benvenuti. “E’ stato un grande dolore apprendere della scomparsa di una figura così rappresentativa come Riccardo Benvenuti – afferma Maria Pacini Fazzi -. Un artista di grande talento, un uomo sensibile e molto affezionato alla nostra città, al quale mi legava un rapporto di reciproca stima e condivisione di valori: ricordo la grande serie di litografie dedicata alle figure femminili nell’opera di Giacomo Puccini che Benvenuti realizzò oltre 30 anni fa con grande lungimiranza, durante una fervida stagione per l’arte lucchese popolata da giovani artisti talentuosi e concreti. Benvenuti amava sottolinearlo: ‘Mi sento un artista certo, ma soprattutto sono un uomo che lavora e che ha lavorato tanto’. Una grande testimonianza del suo modo di intendere l’arte fatto di talento, di costanza, di volontà e di umiltà, valori che, fra le sue altre numerose doti, faranno parte del grande messaggio che ci ha lasciato”.
Anche Giovanni Minniti ed Andrea Recaldin, rispettivamente consigliere comunale e commissario della Lega, si stringono al dolore dei congiunti. “Desideriamo – scrivono – che giungano alla famiglia i sentimenti di vicinanza nostra e del partito che rappresentiamo unitamente al ringraziamento per il ruolo che il grande artista ha esercitato nel corso della sua esistenza a favore della cultura e della promozione dell’immagine della  città di Lucca nel mondo”. Anche il consigliere regionale Gabriele Bianchi e tutto il Movimento Cinque Stelle esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’artista: “Una grave perdita per la comunità lucchese. Ai suoi familiari va l’abbraccio di tutto il Movimento”.

Roberto Salotti