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Rocambolesco arresto al Forte. In manette per furto due uomini, di origine bosniaca, mentre un terzo complice è stato denunciato per concorso. La mini banda di stranieri è evidentemente specializzata in furti, stando al resoconto delle prime indagini e di ciò che è stato recuperato nella loro auto, ma stavolta i ladri non avevano fatto i conti con l’esasperazione dei commercianti, stanchi di subire continue ruberie nei loro negozi, che hanno infatti reagito con coraggio e fermezza.
Un proprietario del negozio di pellicce e un altro commerciante, ieri mattina (21 novembre) si sono letteralmente lanciati all’inseguimento della coppia di ladri che poco prima, con estrema abilità, si era impossessata di una pelliccia di visone pregiato del valore di migliaia di euro. I due coraggiosi negozianti hanno anche chiamato le forze dell’ordine durante l’inseguimento a piedi in direzione della pinetina comunale e la più vicina pattuglia disponibile, un equipaggio della polizia municipale, è giunta in pochissimo tempo sul posto e ha bloccato i due ladri e identificato il terzo complice.
La coppia, un uomo e una donna, che avevano rubato la pelliccia è finita in manette mentre “il palo” è stato denunciato a piede libero. La polizia ha ritrovato anche nella loro auto un congegno elettronico utilizzato per non far scattare i vari allarmi antitaccheggio dei negozi, contanti e alcuni telefoni cellulari di ultima generazione. La pelliccia è stata restituita al legittimo proprietario mentre il resto è stato posto sotto sequestro. I due ladri arrestati si trovano in carcere a disposizione della magistratura.
Vincenzo Brunelli