
Partiranno mercoledì 2 gennaio, per concludersi domenica 30 giugno, gli interventi di consolidamento strutturale della galleria Ceracci – lunga circa 1,6 chilometri – sulla linea ferroviaria Lucca – Viareggio. L’intervento manutentivo, di particolare importanza per la sicurezza della circolazione sulla linea, è stato illustrato questa mattina (23 novembre) dai responsabili di Rfi e Trenitalia (Gruppo Fs italiane) ai Comuni del territorio interessato, in un incontro convocato dalla Regione Toscana. Per consentire l’operatività dei cantieri, la circolazione ferroviaria sarà sospesa fra Lucca e Viareggio e i treni sostituiti con autobus.
Un investimento economico di 12 milioni di euro per Rfi, per lavori che dureranno 6 mesi. Dopo aver rimosso i binari e la massicciata ferroviaria, sulla base della galleria sarà realizzato un canale per il convoglio delle acque. Binari e massicciata saranno poi riposizionati. I lavori sono finalizzati anche alla risoluzione dei fenomeni di infiltrazione delle acque e dei riflussi argillosi del terreno che danneggiano l’infrastruttura ferroviaria. Durante lo stop della circolazione, Trenitalia attiverà un servizio sostitutivo con bus tra Lucca e Viareggio e dove previsto dalla programmazione con fermate anche a Massarosa e Nozzano. Il programma, consultabile dai prossimi giorni sui sistemi di vendita, prevede autobus diretti tra Viareggio e Lucca per salvaguardare le corrispondenze verso Firenze. Alcuni treni della linea Firenze – Viareggio, arrivati a Lucca, raggiungeranno Pisa passando da Pisa San Rossore, altri proseguiranno su Viareggio senza fermate intermedie percorrendo la cintura di Campaldo. Gli orari dei treni tra Lucca e Firenze rimarranno invariati. Personale di Trenitalia sarà presente nelle stazioni di Lucca e Viareggio per assistere ed informare le persone in viaggio.
“È un intervento di grande rilievo – commenta l’assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, presente alla riunione – che punta alla riqualificazione della linea, in sintonia con il grande sforzo finanziario messo in atto dalla Regione per il raddoppio, già partito per il tratto Pistoia-Montecatini. Certo, e per un periodo non breve, potranno esserci disagi per gli utenti – prosegue l’assessore -, ma insieme ai Comuni vigileremo perché il piano di mobilità alternativa messo a punto da Trenitalia possa funzionare al meglio e perché il cronoprogramma dei lavori non subisca variazioni”.