


Ha funzionato il pronto intervento del Consorzio di bonifica, impegnato ieri (23 novembre) dall’ondata di maltempo che ha riversato su Pietrasanta, Lido di Camaiore e Viareggio una quantità di acqua inattesa. Al termine del nubifragio i pluviometri hanno registrato 110,6 millimetri di acqua caduta al suolo a Lido di Camaiore nelle 36 ore, di cui 61,4 concentrati dalle 15,30 alle 18,30. Un acquazzone in piena regola che ha riempito fino a far esondare alcuni fossi minori del reticolo idraulico. Gli interventi più urgenti approntati dai tecnici e dagli operai del Consorzio hanno evitato danni peggiori e allagamenti diffusi, contenendo gli straripamenti nei terreni adiacenti ai punti di tracimazione. La conta dei danni è dunque limitata e già da oggi (sabato 24) sono in corso gli interventi di somma urgenza per sistemare i punti critici.
Sono state rinforzate le arginature del canale di Ponente, alle spalle della zona industriale delle Bocchette, con una sacchinatura di circa 400 metri sia sull’argine sinistro che destro, rialzati con oltre 1500 ballini di sabbia. Ha lavorato durante la notte, ed è ancora sul posto la pompa mobile con cui il Consorzio ha alleggerito il carico d’acqua del Fosso della Chiusa a Pietrasanta, mentre da lunedì inizieranno i lavori che metteranno definitivamente in sicurezza il sifone del canale Arginello a Capezzano, su cui è stato fatto un intervento urgente per evitare la tracimazione.
Il presidente Ismaele Ridolfi, ringrazia tutta la struttura e i tecnici per la prontezza, l’efficienza e la disponibilità, ricordando che grazie a queste persone c’è maggior sicurezza per i cittadini.
Particolarmente colpita la zona fra Lido di Camaiore e Capezzano Pianore con un cumulato di oltre 100 millimetri nell’arco delle 24 ore, determinando diffusi allagamenti, rientrati già nelle prime ore della serata; sul capoluogo e alle Seimiglia il dato è stato leggermente inferiore pur risultando di particolare rilievo.
La macchina comunale si è attivata immediatamente per monitorare la situazione e risolvere le criticità che si sono presentate. La più importante in via Antichi dove una frana sull’argine del torrente Lucese ha portato alla decisione di interrompere la viabilità. Già dalla serata di ieri il Comune è intervenuto in somma urgenza e attualmente è possibile percorrere la strada per pedoni, cicli e motocicli. Nei prossimi giorni verrà concluso l’intervento e si stima la riapertura della strada intorno alla metà della settimana prossima, meteo permettendo. Problemi minori si sono riscontrati sulla viabilità secondaria verso le frazioni di Gombitelli, Pedona e sulla strada che porta alla località Frascalino a causa della caduta di materiale. Già da questa mattina gli operai comunali sono intervenuti per mettere in sicurezza i versanti.
In via prudenziale era stato chiuso il sottopasso ferroviario di via della Carraia, tra Capezzano Pianore e Lido di Camaiore, ma da questa mattina ne è stata disposta la riapertura.