
Cittadino di origini tunisine denunciato per furto, ora rischia anche la revoca dei benefici dell’affidamento ai servizi sociali per reati precedenti. I carabinieri lo hanno riconosciuto a bordo di uno scout rubato alcuni giorni prima, sabato scorso (24 novembre), mentre circolava nel centro di Viareggio.
I militari si sono lanciati al suo inseguimento ma il giovane tunisino si è accorto della loro presenza e ha abbandonato lo scooter per proseguire a piedi la sua fuga. Nonostante il tentativo da parte della pattuglia di raggiungerlo è riuscito a far perdere le proprie tracce, momentaneamente. Nello scooter i carabinieri hanno ritrovato arnesi vari utilizzati o da utilizzare verosimilmente per compiere altri furti e li hanno sequestrati. Lo scooter è stato restituito alla legittima proprietaria, una ragazza viareggina che aveva subito il furto pochi giorni prima e aveva presentato regolare denuncia alle forze dell’ordine.
L’indagato oltre ad essere in affidamento ai servizi sociali come pena alternativa a seguito di una precedente condanna per reati analoghi è anche sottoposto a restrizioni sugli orari. Ma tutto ciò non è servito a rimetterlo in carreggiata, evidentemente, e secondo l’accusa che ora oltre al furto dello scooter, per cui è iniziato un iter giudiziario, ha anche chiesto la revoca di tutti i benefici concessi. Gli inquirenti hanno chiesto anzi l’aggravamento delle misure coercitive. Il gip del tribunale cittadino risponderà nei prossimi giorni alle richieste dell’accusa.
Vincenzo Brunelli