
Ancora guai giudiziari per il finto dentista lucchese con studio alla periferia della città. Chiesto dalla Procura un altro rinvio a giudizio sempre per esercizio abusivo della professione e lesioni gravi personali ai danni di una sua paziente. Si tratta di un 39enne della Piana di Lucca che nonostante altre denunce e altri procedimenti penali in corso ha esercitato, secondo l’accusa, la professione di dentista fino a settembre dello scorso anno quando gli inquirenti hanno messo i sigilli al suo studio medico.
L’imputato, infatti, secondo la procura non è un medico ma nonostante tutto ha lavorato come dentista per molto tempo. Insieme all’imputato, tempo fa, erano finiti sotto inchiesta altre tre persone. Due finti dentisti e due presunti complici. Almeno cinque pazienti hanno infatti denunciato i due falsi dentisti per lesioni personali, in seguito all’esito negativo di alcuni interventi maldestri. Al centro dell’inchiesta in particolare alcune prestazioni medico odontoiatriche effettuate tra il luglio 2015 e il dicembre scorso, sfociate in varie querele da parte dei pazienti che si sono ritenuti danneggiati per installazioni di ponti e impianti protesici che hanno causato loro gravi effetti collaterali. Una donna ha persino riportato una gravissima infezione mandibolare con rischio di fatali complicazioni cardiache. Alcuni si sono dovuti rivolgere ad altri dentisti per urgenti interventi di recupero e per una completa revisione degli impianti stessi. Insomma molti filoni della stessa inchiesta stanno proseguendo per portare in aula le ipotesi accusatoria contro il finto dentista e i suoi presunti complici. In questo caso l’uomo dovrà comparire davanti al gup del tribunale cittadino il prossimo 17 gennaio.
Vincenzo Brunelli