
Circa 70 docenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Lucca hanno iniziato stamani (11 dicembre) il corso di formazione contro il bullismo nelle scuole e per la convivenza tra i giovani, frutto e conseguenza del protocollo d’intesa firmato da tutti i dirigenti scolastici con l’ufficio scolastico provinciale guidato da Donatella Buonriposi.
Anche alla luce di fatti meno recenti ma anche recentissimi come la strage della discoteca, il corso iniziato oggi assume un valore attualissimo. Svolto in collaborazione con l’Università di Firenze, mira a far riflettere sul tema delle varie forme di prevaricazione tra i giovani e a fornire agli insegnanti gli strumenti più utili al contrasto, alla prevenzione ma anche in un certo senso alla punizione.
Lo ha spiegato la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Donatella Buonriposi, che questa mattina è intervenuta per un saluto all’inizio del corso: “E’ assolutamente fondamentale l’azione educativa delle scuole, che tuttavia devono sapere sempre di più coinvolgere anche le famiglie. Non deve esserci buonismo, né deve esserci cattivismo. Ma la scuola ha il dovere di intervenire ed è necessario che questo venga compreso e condiviso dalle famiglie. E’ importante intervenire sul comportamento dei giovani, in modo equo ma deciso in modo che comunque il ragazzo non sia mai abbandonato a se stesso, anche quando colpito da provvedimenti gravi come l’allontanamento da scuola”.
Con il corso si dà quindi attuazione al protocollo che era stato sottoscritto dai presidi per combattere il fenomeno del bullismo dopo i gravi episodi dell’anno scorso a Lucca.