
Le fiamme hanno distrutto tutto. Non resta più nulla di quello che era esposto: composizioni floreali, mobili e suppellettili. Un incendio scoppiato forse a causa di un corto circuito dell’impianto elettrico ha provocato danni ingenti al negozio Fiordaliso di via del Casalino a Capannori. La titolare Patrizia Torre è amareggiata: “Così non possiamo andare avanti, siamo stati messi in ginocchio”.
I vigili del fuoco accorsi a spegnere le fiamme hanno dovuto tra l’altro dichiarare inagibile il fondo, che si trova a pochi metri dall’abitazione della titolare.
“Attorno alle 7,20 di stamani ho sentito un rumore forte, come un boato. Mi sono affacciata e ho visto le fiamme in negozio. Ho chiamato subito i vigili del fuoco ma l’incendio stava già distruggendo tutto”, ha raccontato la commerciante.
I vigili del fuoco sono arrivati sul posto in pochi minuti ma nonostante il loro tempestivo intervento non si è salvato niente. “Perfino le luci sono state danneggiate e sono cadute a terra – racconta la titolare -: fortunatamente c’era mio figlio, mi ha impedito di entrare in negozio. Avrei voluto afferrare l’estintore per salvare il possibile ma avrei dovuto attraversare le fiamme e forse sarebbe potuta andare molto peggio di così”.
Una stima dei danni non è ancora stata fatta con esattezza ma si annuncia pesante: “Non sono potuta entrare nel negozio dopo l’intervento dei vigili del fuoco ma mi è stato detto che non si è salvato praticamente nulla”.
Secondo i primi accertamenti il rogo è partito da un quadro elettrico: una stufetta che era stata accesa per mantenere una temperatura ideale per le piante in esposizione è stata infatti trovata integra. “L’unica cosa che mi consola è che non ci sono state conseguenze per noi, perché ci siamo accorti subito dell’incendio”.