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Rinviata a giudizio una presunta ladra di origini rumene. La donna, una 27enne, dovrà comparire in aula il prossimo 20 giugno per difendersi dall’accusa di furto aggravato. Per gli inquirenti a giugno scorso, infatti, l’imputata avrebbe avvicinato la parte offesa con un escamotage per sottrarle una collana d’oro con brillanti.
La vittima aveva raccontato agli investigatori di essere stata fermata per strada dall’imputata a Capannori durante una passeggiata e che non si era accorta di nulla, almeno in un primo momento. La donna si era messa a piangere a l’aveva abbracciata dicendole che le ricordava sua madre morta da pochi mesi e aveva iniziato a raccontarle la sua storia strappalacrime. In realtà approfittando del cosiddetto effetto sorpresa e con estrema abilità era riuscita a sfilarle dal collo la preziosa collana d’oro e brillanti. Poi, dopo essersi congedata, era andata via con grande calma e con le lacrime agli occhi per quell’incontro che le aveva ricordato la madre e ringraziando per lo sfogo. In realtà si trattava per gli inquirenti solo di un vecchio trucco a scopo di furto. La vittima solo dopo pochi minuti si era resa conto che era stata derubata e aveva avvisato le forze dell’ordine. Gli investigatori, anche grazie all’identikit fornito dalla vittima e dopo accurate indagini, sono riusciti a risalire alla sua identità, avviando l’iter giudiziario a suo carico.
Vincenzo Brunelli