
Condannato per l’aggressione a un controllore dell’autobus. È avvenuto lo scorso 15 gennaio quando una sentenza del tribunale di Lucca ha condannato a sette mesi di reclusione, senza condizionale, D.M., imputato per aggressione ai danni di un verificatore di Ctt Nord. Inoltre la sentenza ha previsto un risarcimento di 900 euro a Ctt Nord e di 1550 euro al dipendente che ha subito l’aggressione.
L’azienda aveva offerto il patrocinio legale al dipendente e si era costituita parte civile: “Ctt Nord – scrive l’azienda – si schiera da sempre accanto ai propri autisti e verificatori, in tutti i casi in cui sono stati aggrediti semplicemente perché stavano svolgendo il loro lavoro di guida o di controlleria a bordo dei bus. In questi casi Ctt Nord si costituisce parte civile insieme al proprio personale facendosi carico, se necessario, delle spese legali. Ctt continuerà la propria opera di sostegno al personale che ringrazia per l’impegno e la dedizione con cui svolgono il proprio lavoro in condizioni ambientali non sempre facili”.